Niente tributi locali per le attività commerciali del centro storico di Boscoreale per i prossimi tre anni. È la ‘Free Tax Zone’ approvata nei giorni scorsi dalla giunta Di Lauro per rilanciare il commercio boschese colpito da un lungo periodo di declino. La misura prevede l’esenzione dal 1 gennaio 2024 all’1 gennaio 2027, della tassa sui rifiuti (TARI) e del canone unico patrimonio (CUP) a favore delle imprese artigianali, commerciali, turistiche e di servizi insediate nelle arterie principali del centro antico di Boscoreale. Una volontà chiara dell’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Pasquale Di Lauro di sostenere la riconversione in chiave turistica e commerciale del quartiere antico della città e che va di pari passo con il progetto di pedonalizzazione di via Ten. Angelo Cirillo, già via del Popolo. “E’ un provvedimento sul quale abbiamo lavorato durante le festività natalizie. Il centro antico di Boscoreale deve sposare la vocazione turistica e per farlo è necessario che l’amministrazione comunale, attraverso sgravi fiscali, sostenga chi investe sul nostro territorio. Gli imprenditori non pagheranno né la tassa sui rifiuti, né il canone per l’occupazione di suolo pubblico e per la pubblicità” è il commento del sindaco Pasquale Di Lauro.
L’esenzione del pagamento di Tari e Cup è previsto per le attività già insediate o che si insedieranno nel tratto di via del Popolo compreso tra l’incrocio con via Sottoten. Ernesto Cirillo e via Giovanni Della Rocca. La seconda area individuata invece è il tratto di strada di via Garibaldi, a partire dall’incrocio con via Promiscua fino all’incrocio con via Croce. Per questa zona le agevolazioni riguardano solo le nuove attività commerciali. Esclusi dagli incentivi le attività di compro oro, sale scommesse e distributori automatici. Per accedere alle agevolazioni, che vanno comunque richieste anche per le imprese già avviate, l’immobile dovrà essere adibito e interamente utilizzato per lo svolgimento dell’attività prevista dal bando. Escluse le attività dove gli amministratori e soci sono sottoposti a misure di prevenzione, hanno subito condanne o che hanno contenziosi con il comune. Esclusi anche chi ha morosità sulle imposte comunali degli anni precedenti.
Si tratta di una misura che si inserisce in un piano integrato di azioni strutturate per il rilancio e lo sviluppo economico del centro cittadino. Una su tutte il finanziamento di 900 mila euro per la riqualificazione di via Tenente Angelo Cirillo, più conosciuta come via del Popolo. La storica arteria sarà oggetto un importante intervento di rigenerazione urbana e commerciale che prevede anche la pedonalizzazione della stessa. Il finanziamento è arrivato grazie alla Regione Campania e alla Città Metropolitana di Napoli, ma a metterci lo zampino è il consigliere regionale Mario Casillo che ha parlato di “una buona notizia per Boscoreale, un’opera fondamentale per la rigenerazione urbana del centro storico e che unirà idealmente Piazza Vargas e Piazza Pace”.
Si tratta di un progetto a lungo termine che potrebbe cambiare in maniera radicale il destino di un’arteria che un tempo era zeppa di attività commerciali e botteghe d’artigianato. La strada, dunque, rappresenta un asse fondamentale per collegare due piazze principali del comune, Piazza Vargas, polmone verde e meta delle famiglie e Piazza Pace sede tra l’altro della casa municipale.
CRONACA
16 gennaio 2024
Boscoreale, al via la Free Tax Zone. Di Lauro: “Sosteniamo chi investe in città”