Giovanissimi e con grandi sogni, emozionati hanno ritirato le borse di merito erogate dal Comune di Torre Annunziata agli studenti meritevoli appartenenti a nuclei familiari in disagiate condizioni economiche. Un’iniziativa che premia l’impegno e la costanza di questi alunni, dieci diplomati lo scorso anno presso la scuola secondaria di II grado e dodici presso quella di I grado, per un totale di ventidue ragazzi che hanno ritirato la propria pergamena e il supporto economico per acquistare materiale scolastico dal Comune torrese nelle figure di Nicola Anaclerio, dirigente dell’Ambito Sociale N.30, e del dott. Malafronte, responsabile della pubblica istruzione in città. «Grazie per quello che avete fatto, anche a nome della commissione. Un lavoro congiunto che nasce dall’obiettivo di dare un giusto riconoscimento a chi fa del proprio impegno giornaliero di studente una missione. Questo è un momento importante sia per la città che per voi. Ringrazio voi e le vostre famiglie, che hanno fatto sacrifici assieme a voi per supportarvi al meglio – le parole del dirigente dell’Ambito N.30 – Ci tengo a sottolineare che viviamo in una città che tutti dipingono difficile, complessa, ma io penso che Torre Annunziata sia una delle più belle città della costa vesuviana. Portatevi questo messaggio nel cuore. Lavoro qui da sette anni, non è facile far cambiare l’idea e l’immagine di questa città ma voi potete riuscirci. Non basta l’impegno sulle carte, ma ci vuole bontà e amore. Questo è un riconoscimento simbolico che sicuramente non cambierà le vostre vite ma che vi dice che da quest’altra parte c’è qualcuno che si aspetta tanto da voi. Non vi arrendete, immaginate una città diversa da quella che vi raccontano. Siate protagonisti del cambiamento e delle vostre vite. Sulle pergamene c’è una frase molto importante: “Cerco sempre di fare ciò che non sono capace di fare per imparare come farlo”. È un monito a volersi sempre migliorare». I ventidue ragazzi, emozionati, hanno ritirato personalmente l’attestato di stima da parte del Comune di Torre Annunziata, fermandosi a margine dell’evento a raccontare i propri sogni e progetti per il futuro. C’è chi sogna di andar via, di lavorare all’estero, e chi invece afferma con forza di voler restare nella sua città. «Non vorrei partire, sono nata qui e vorrei creare il mio futuro qui» spiega la giovanissima Maria Grazia, al primo anno di Liceo. Tra loro c’è anche chi sogna di fare il giornalista, come Giuseppe, conscio dell’importanza dell’informazione per le generazioni future. Presenti anche alcuni degli alunni più meritevoli di Torre Annunziata, una piccola delegazione premiata in attesa dell’evento, annunciato per le prossime settimane, che vedrà l’intera giovane eccellenza torrese premiata dal Comune per il loro impegno scolastico. Una generazione su cui gravano i problemi del passato ma da cui la città deve ripartire, investendo sui propri figli e aiutandoli a costruire una realtà diversa.
CRONACA
20 gennaio 2024
Torre Annunziata. Borse di studio per gli studenti: «Non voglio andare via da Torre»