Le grandi manovre per il voto sono partite. All’orizzonte, le strategie per le amministrative e per le elezioni europee, entrambe in programma il prossimo 9 giugno. Fratelli d’Italia, principale partito di governo, avvia il proprio tour alla ricerca di «alleanze» da stringere in vista di quella che si preannuncia – sin da ora – una tornata elettorale cruciale per il partito di Giorgia Meloni che a poco più di un anno dal suo insediamento al governo è chiamato alla prima vera prova di forza dopo l’exploit delle ultime politiche.
Lo sanno bene i coordinatori provinciali della Campania che nei giorni scorsi hanno avviato una serie di incontri sul territorio.
Il più singolare è senz’altro quello tenutosi nei giorni scorsi a Sant’Antonio Abate – altro comune al voto – accolti dalla sindaca Ilaria Abagnale, assessore in quota Manfredi (sindaco Pd di Napoli) per la Città Metropolitana, e oggi con la testa rivolta verso Fratelli d’Italia. Sono le giravolte della politica e la fascia tricolore abatese sembra già essersi abituata alle «piroette» tra schieramenti.
Al tavolo della discussione presso il municipio di Sant’Antonio Abate, sabato mattina, c’erano Alberico Gambino, ex sindaco di Pagani e in pole position per una candidatura alle prossime europee, Edmondo Cirielli, viceministro per gli affari esteri, e il vicecoordinatore regionale di FdI, Antonio Del Giudice. Si sono confrontati con la sindaca e con i suoi più stretti collaboratori, tra cui il vicesindaco Giuseppe Abagnale e il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Mario Sorrentino, marito dell’assessore Anna Abagnale, anche lei presente al confronto.
A chiudere il cerchio di quello che è apparso essere un vero e proprio summit di Fratelli d’Italia tenutosi nella stanza del primo cittadino abatese, Michele Aprea, che è il coordinatore cittadino di FdI per Castellammare di Stabia, altro comune al voto. Insomma un tavolo di confronto di partito in vista delle prossime amministrative: tra chi cerca un posto al parlamento europeo e chi magari sogna di nuovo la fascia tricolore, o, chissà, qualche altra candidatura nel 2025. Alla Regione o in parlamento. Proprio come Antonio Del Giudice e (l’ex manfrediana?) Ilaria Abagnale.