E’ ufficialmente saltata la trattativa per la cessione della Turris. Il club, che era passato nelle mani dell’imprenditore Francesco Guardascione, in realtà resterà tra quelle di patron Antonio Colantonio. Il caos di questo pomeriggio al Liguori, con i tifosi che erano allo stadio per chiedere spiegazioni, ha accelerato i tempi di una trattativa che sin dall’immediato annuncio del ribaltone societario si supponeva potesse saltare. Poche le garanzie, non soltanto quelle sportive, per il completamento di un passaggio formale delle quote che alla fine non è avvenuto.
Segnali poco incoraggianti di un club che sembra ormai alla deriva già a metà campionato: mentre la squadra è impelagata nella lotta per non retrocedere, le poco rassicuranti vicissitudini societarie non fanno altro che gettare benzina sul fuoco alimentando tensioni su tensioni in una piazza che sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua storia recente. Intanto domani dovrebbe essere in programma una conferenza stampa dei vertici societari per far chiarezza su quanto accaduto in queste ore.