Vestiti da avvocati e carabinieri truffavano tra Milano e Napoli: arrestati oggi al termine di un’indagine. L’inchiesta è partita dalle denunce presentate da due anziani di Vimercate e Seregno (Monza).
I malviventi, secondo le ricostruzioni dei carabinieri frutto di intercettazioni telefoniche e pedinamenti che hanno permesso anche di sventare alcuni colpi, contattavano gli anziani facendogli credere di aver arrestato o di assistere un loro parente o amico al quale serviva in tempi brevi denaro per evitare il carcere o una multa.
In questo modo, i truffatori sono riusciti a farsi consegnare più volte somme tra i 3 ed i 12mila euro in contanti o in gioielli. Nel gruppo c’era chi si occupava di telefonare e “gestire” le operazioni direttamente da Napoli e di fornire poi i contatti delle potenziali vittime ai complici che, travestiti da avvocati o carabinieri, agivano nel nord Italia facendosi consegnare i contanti e i preziosi.
In alcune circostanze, otto in totale quelle contestate al gruppo tra il novembre 2022 e l’aprile 2023, se i soldi non erano disponibili i truffatori convincevano telefonicamente gli anziani affinché prelevassero il denaro richiesto in banca, fornendogli istruzioni affinché non dessero spiegazioni dei prelievi ingenti ai dipendenti degli istituti di credito.