Nella giornata che la Serie A ha dedicato alla lotta contro il razzismo (“Keep Racism Out” ilclaim), Juan Jesus denuncia delle frasi razziste di Acerbi. Nel post partita il difensore del Napoli ha detto a Dazn: “Acerbi,che è un bravo ragazzo, ha detto delle cose non belle. E’ andato un po’ oltre, ma mi ha chiesto scusa perché si è reso conto di aver esagerato. Sono cose di campo e lì rimangono”. Invece… la cosa era già uscita dal rettangolo di gioco e sta facendo il giro dei social, insieme al video del difensore del Napoli che parla con l’arbitro la Penna. Nelle immagini (il cronometro segna il 59′) si vede Juan Jesus che, dopo un corpo a corpo con Acerbi, richiama La Penna e dal suo labiale si legge: “Mi ha detto negro. Così non va bene”. Lo fa mimando il simbolo della Serie A, per sottolineare l’impegno contro il razzismo preso dalla Lega proprio in questa giornata.Il direttore di gara a quel punto richiama Acerbi e, dopo uno scambio di battute, la tensione tra i due si placa. L’arbitro non ha sentito l’insulto riferito dal napoletano e, terminato il conciliabolo, non prende provvedimenti di nessun tipo nei confronti del difensore di Inzaghi. Se avesse ammesso l’insulto Acerbi avrebbe dovuto essere espulso. Il referto dell’arbitro e duna eventuale indagine della Procura Federale potrebbe proseguire in una inchiesta e ascoltare i due calciatori coinvolti. Nel caso l’insulto fosse accertato, l’interista andrebbe incontro a una squalifica pesante. Acerbi partirà insieme all’Italia per la tournée negli Usa. Nella notte è arrivato il messaggio del napoletano che su Instagram ha scritto: “Ho difeso la mia squadra e i miei diritti nel modo che ho ritenuto più giusto. Felice per il gol e per la reazione della squadra”. Il tutto corredato da due piedi, uno nero e uno bianco.
CRONACA
18 marzo 2024
Razzismo nel calcio, l’insulto di Acerbi contro Juan Jesus