“Abbiamo approvato nella Commissione consiliare della Regione Campania la nuova legge urbanistica: è uno strumento fondamentale per rilanciare l’economia dell’edilizia nel nostro territorio e per incentivare la riqualificazione urbana. Adesso andremo ad approvarla il prima possibile in Consiglio regionale”. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in apertura del suo consueto appuntamento con la diretta Facebook del venerdì pomeriggio, parla del futuro del territorio regionale e dell’area metropolitana in particolare. “Abbiamo fatto un lavoro estremamente attento trovando un punto d’equilibrio interessante tra economia e tutela dell’ambiente avendo però chiaro che l’economia della trasformazione urbana, in tutti i Paesi moderni, è uno degli elementi trainanti dello sviluppo e della costruzione di nuove identità moderne delle nostre città” sostiene il governatore che poi aggiunge: “E’ stato un lavoro molto lungo, ma la proposta è stata approvata con una condivisione molto ampia dopo un confronto che è durato mesi” aggiunge ancora De Luca che poi parla degli obiettivi della nuova legge a partire dallo “sforzo per la semplificazione dell’approvazione degli strumenti urbanistici” le parole del Governatore. “Il secondo elemento caratterizzante – prosegue – è una maggiore autonomia dei comuni nella definizione dei carichi insediativi. Poi, sono stati approvati incentivi per il Piano casa mentre per la ristrutturazione semplice degli immobili si prevede un incentivo in termini volumetrici del 20%. Per la demolizione e ricostruzione invece c’è un incentivo in termini di volumi del 35%: questo intervento lo abbiamo deciso per evitare di consumare altro suolo. Se si demolisce un edificio esistente lo si ricostruisce ex novo con normative di risparmio energetico. E’ evidente che abbiamo così un doppio risultato: si riqualifica l’ambiente urbano, si incentivano le energie rinnovabili e si risparmia suolo”. De Luca è anche tornato a parlare della guerra che ha intrapreso col Governo sul futuro dei fondi Fsc. “Siamo pronti a siglare l’accordo di coesione domani mattina, siamo pronti a fare le verifiche con tutti i ministeri, anche con le Nazioni Unite se è necessario. Siamo pronti a verificare il cronoprogramma, siamo pronti a tutto, a una sola cosa non siamo pronti, a fare i maggiordomi e a vendere la nostra dignità a un governo caratterizzato sempre di più da due elementi: l’arroganza inimmaginabile del potere e l’incompetenza amministrativa”. Lo dice il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, che torna sul tema del blocco delle risorse del fondo Sviluppo e Coesione. “In Italia – dice De Luca – ci sono stati governi di altro orientamento politico, ci sono stati i governi di Berlusconi, ma non vi era mai stata una così irresponsabile perdita di anni nell’utilizzazione delle risorse. Non c’era mai stato un elemento di così intollerabile arroganza da parte del Governo centrale. Questi signori – conclude il governatore – non sanno cosa siano la democrazia e il rispetto fra i diversi interlocutori istituzionali. Hanno in testa l’idea che, ora che sono al Governo, hanno conquistato il bottino e possono gestirlo come un’eredità di famiglia” l’atto d’accusa di De Luca nei confronti di Meloni.
CRONACA
23 marzo 2024
In Commissione la legge urbanistica, De Luca: “Così cambiera il territorio”