L’Istat ha colto l’appello delle centinaia di Sindaci italiani che nelle scorse settimane hanno condiviso la lettera aperta al Presidente Istat per contestare le multe ai Comuni per mancate trasmissioni di dati statistici e chiedere all’Istituto di realizzare subito lo scambio dati automatizzato con i Comuni, previsto dall’articolo 12 del TUEL ed ancora non realizzato.
L’appello dei Sindaci italiani, tra cui 166 della regione Campania, è stato accolto dall’Istat, aprendo un dialogo costruttivo con le istituzioni e Asmel, portavoce delle ragioni che hanno spinto i Sindaci a firmare e sostenere la campagna, è stata invitata ad un tavolo di lavoro con L’Istituto nell’ottica di una proficua collaborazione tra istituzioni e una semplificazione delle procedure amministrative.Decisivo il supporto dei Sindaci campani, tra questi AngelaD’Alto, Sindaca di Monte San Giacomo, in provincia di Salerno,ha dichiarato: «Sono soddisfatta dei risultati ottenuti da questa campagna che ha dato il via ad un tavolo di lavoro con Istat. Adesso speriamo che questo dialogo sia proficuo e che porti ad una soluzione definitiva».
Il Segretario generale Asmel, F. Pinto ribadisce, del resto, chela cifra “associativa di Asmel è la rappresentanza e la tutela degli interessi concreti dei Comuni nei confronti delleIstituzioni centrali, che spesso preferiscono avvalersi della classica vecchia cinghia di trasmissione, l’Anci, che assume di detenere la rappresentanza unica degli enti locali”.Tra i firmatari dei Comuni campani, anche: Sassano, Solofra,Cusano Mutri, Mercogliano, Iloni, Angri, Baronissi, Boscoreale e tantissimi altri.