Torre del Greco. I Rotary club del distretto 2101 donano duemila alberi per riforestare il Vesuvio a sette anni dalla stagione degli incendi capaci di distruggere centinaia di ettari di macchia mediterranea. Con il progetto «Rygeneriamo il Vesuvio» – promosso in collaborazione con i Rotaract Club Ercolano e Torre del Greco Comuni Vesuviani e l’associazione Primaurora – il Rotary punta, infatti, a riforestare le aree del parco nazionale devastate dai roghi del 2017. L’appuntamento è fissato per le 10 di sabato 15 giugno presso Villa delle Ginestre.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella e di Gennaro Miranda – presidente dell’Ente Ville Vesuviane – interverranno Silvano Somma, presidente dell’associazione PrimaAurora e Gianmaria Sannino, climatologo e responsabile del laboratorio modellistica climatica ENEA.
Concluderanno la giornata gli interventi di Raffaele De Luca – presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, neo eletto sindaco di Trecase – e Ugo Oliviero, governatore del distretto Rotary 2101. Lo scopo del progetto è favorire il ritorno del bosco piantumando alberi ed essenze nei diversi siti, intervento a macchia di leopardo. Questo per garantire che le aree possano ingrandirsi naturalmente e ricongiungersi tra loro.
«Siamo fieri di ospitare i diversi club del distretto qui a Torre del Greco, in questa virtuosa villa del Vesuviano. Un’area che nel 2017 ha sofferto per via degli incendi. La riforestazione è inoltre l’unica soluzione contro il riscaldamento globale. Siamo contenti della partecipazione delle diversi istituzioni e di ospitare Gianmaria Sannino, una persona del settore, esperta, che ci potrà sensibilizzare sulle tematiche legate al clima», commenta il presidente del Rotary Club Torre del Greco Luigi Torrese.
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