“Le primarie in Campania? Mi pare ci siano gia’ state”. Cosi’ Fulvio Martusciello, coordinatore regionale di Forza Italia in Campania alla domanda dei cronisti durante un evento a Napoli. “Ognuno dei possibili candidati alla presidenza della Regione del centrodestra – ha spiegato – si e’ misurato su un candidato in modo chiaro, annunciandolo e usando ogni strumento a sua disposizione per portare consenso. Il risultato mi pare molto chiaro. Dobbiamo partire subito – ha aggiunto Martusciello – ed e’ la ragione per la quale non mi sono fermato un attimo dopo i risultati elettorali. Avrei potuto festeggiare il risultato del piu’ votato tra tutto il centrodestra. Ma la Campania ha bisogno di cambiamenti e non di festeggiamenti”. Fulvio Martusciello, mister centomila preferenze alle ultime Europee, non le manda a dire e apre di fatto un lungo braccio di ferro con gli alleati del centrodestra. Nel mirino le Regionali del 2025: approfittando del caos che regna a sinistra, dove è ancora in ballo la questione del terzo mandato del Governatore Vincenzo De Luca, Forza Italia mostra i muscoli e fa capire che il voto per le Europee di fatto ha rappresentato le primarie per la coalizione. La risposta, anche se non ha un mittente preciso arriva direttamente a destinazione. Fratelli d’Italia, nei giorni scorsi, infatti, aveva fatto capire che in virtù del fatto di essere il primo partito in Italia e terzo in Campania, ma avanti agli alleati di Lega e Forza Italia, la candidatura alle Regionali fosse un fatto già acclarato. Proprio a Metropolis, ad esempio, pur precisando di parlare a titolo personale, il neo europarlamentare Alberico Gambino, già sindaco di Pagani e consigliere regionale, aveva indicato in Edmondo Cirielli, attuale vice ministro del governo Meloni, la persona giusta a rappresentare le idee del centrodestra in Campania per la corsa alle Regionali. Ma quello di Cirielli, a destra, non è certo l’unico nome che circola in questi giorni. Al momento solo la Lega, a causa del clamoroso flop elettorale in Campania, non ha alcuna pretesa. Ma In Forza Italia hanno la memoria lunga e non dimenticano la sfida di Matteo Salvini che, a poche ore dall’apertura delle urne, si era detto sicuro che la Lega avrebbe clamorosamente sorpassato Forza Italia. Invece, poi, come spesso accade con le boutade di Salvini, la realtà è apparsa clamorosamente diversa. Forza Italia ha vinto rispetto alla Lega e, dunque, appare pronta a giocarsi la sua sfida anche e soprattutto per le Regionali che si terranno in Campania. Forza Italia, infatti, non ha alcuna intenzione di mollare la presa per la candidatura. E Martusciello vuole giocarsi la partita fino in fondo. Si apre adesso una fase delicata soprattutto nel centrodestra. Dove la Lega giocherà una partita comunque decisiva, rappresentando l’ago della bilancia per decidere, alla fine, chi sarà a sfidare il candidato del centrosinistra. Intanto Forza Italia si muove anche in Europa: “Su proposta del segretario nazionale, Antonio Tajani, la delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo ha espresso all’unanimità l’appoggio a Roberta Metsola come candidata del Ppe alla presidenza del Parlamento europeo”. Lo ha detto il capogruppo degli azzurri a Bruxelles, Fulvio Martusciello, al termine della riunione del gruppo che ha evidenziato “un clima di grande sintonia tra i parlamentari e la consapevolezza dell’importanza del ruolo che si rivestirà. Siamo la quinta delegazione all’interno del Partito Popolare, ha sottolineato Martusciello, secondi solo a tedeschi, spagnoli, polacchi e rumeni con la voglia di contare nel prossimo Parlamento europeo. Saremo determinanti per ogni dossier”, ha concluso.
CRONACA
16 giugno 2024
Regionali, faida tra FdI e Forza Italia: fuga in avanti di Martusciello