«Esprimo la mia vicinanza alle famiglie che stanno vivendo la tragedia di Scampia in queste ore tremende di apprensione e di disperazione», lo ha detto il sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo. «Tra i tanti aspetti drammatici legati al crollo del ballatoio nella Vela Celeste, mi strazia la notizia che ci sono sette bambine ricoverate in maniera seria all’ospedale Santobono di Napoli». La mente corre al 2017, quando anche la comunità di Torre Annunziata visse «lo stesso tremendo dolore» durante un’estate maledetta nella quale otto persone, tra le quali due bambini, persero la vita nel crollo del palazzo sulle Rampe Nunziante. Una tragedia che rappresenta ancora una ferita aperta per la città e la sua popolazione. «In qualsiasi modo possa essere utile», sottolinea il primo cittadino neo eletto a Palazzo Criscuolo, «l’amministrazione di Torre Annunziata offre il suo pieno sostegno alle istituzioni per affrontare questa immane tragedia».