Gli allevamenti di molluschi sono a rischio. Oltre al granchio blu, pesano i mutamenti climatici, che stanno decimando la produzione. Gennaro Scognamiglio, presidente nazionale di Unci AgroAlimentare, lancia l’allarme. L’aumento delle temperature medie ha determinato una serie di fenomeni che compromettono l’equilibrio dell’ecosistema marino, minacciando la biodiversità e agevolando la presenza e la diffusione di specie invasive. E’ un esempio la mucillagine, che crea una condizione di invivibilità per i molluschi, decimando la produzione degli allevamenti di cozze e vongole. Intere aree, con produzioni tipiche e di qualità sono state messe in ginocchio e gli allevamenti danneggiati. La produzione di molluschi made in Italy sta scomparendo dalle tavole e si profila un Natale con prodotti di importazione e minore qualità, casomai a prezzi lievitati. C’è urgente bisogno – dice Scognamiglio – di un intervento straordinario delle istituzioni. Serve lo stato di calamità per la mitilicoltura. Prendere atto dell’impatto negativo che i cambiamenti climatici hanno sull’intero settore della pesca e mettere in campo provvedimenti mirati.
CRONACA
13 settembre 2024
Granchio blu e cambiamenti climatici, distrutti molti allevamenti di molluschi