Torre del Greco/Ercolano. è avvolta in un fitto alone di mistero l’aggressione a colpi di coltello avvenuta durante la notte tra sabato e domenica in via Viulo – stretta traversa di via Vesuvio, al confine tra Ercolano e Torre del Greco – e costata un’ampia ferita alla gamba a un ragazzino di 14 anni. La vittima, secondo il primo bollettino medico dell’ospedale Maresca, non sarebbe in pericolo di vita e – salvo complicazioni – guarirà in pochi giorni.
Il raid shock
Sul caso indagano i carabinieri della caserma Dante Iovino, arrivati al pronto soccorso del nosocomio di via Montedoro dopo la segnalazione dei medici. Secondo la prima ricostruzione dei militari dell’Arma, il quattordicenne di Torre del Greco sarebbe stato aggredito a due passi da alcuni locali della zona alta di Ercolano, abitualmente frequentati dai giovani della movida. Al momento, tuttavia, non è chiaro se il minorenne sia stato assalito da un branco di coetanei dopo una precedente lite oppure sia stato vittima di un tentativo di rapina. Sul posto del raid – isolato rispetto alla strada principale e «al riparo» da eventuali sguardi – non sono stati trovati testimoni né impianti di videosorveglianza privati in grado di aiutare il lavoro degli investigatori. Qualche elemento utile alle indagini potrebbe arrivare solo dal quattordicenne.
I primi soccorsi
Gli aggressori – entrati in azione con un’arma da taglio, verosimilmente un coltello a scatto – avrebbero prima colpito con pugni e schiaffi la vittima e poi assestato un fendente all’altezza di una gamba, lasciando il quattordicenne in una pozza di sangue. La vittima è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Maresca, dove – a distanza di qualche minuto – sono poi arrivati i carabinieri. Il ragazzino è stato sottoposto a tutte le cure del caso: fortunatamente, la lama non è affondata in profondità e non avrebbe provocato gravi danni. Il quattordicenne – secondo i medici del nosocomio di via Montedoro – non sarebbe in pericolo di vita. Salvo complicazioni, guarirà in pochi giorni.