Stangata del giudice sportivo per il Savoia. Gli atti vandalici di alcuni tifosi a Cassino costano tre giornate di squalifica e a porte chiuse per la squadra di Campilongo. Durissimo il comunicato del giudice sportivo. “Per avere propri sostenitori in campo avverso: introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico in particolare 8 bombe carta di cui 7 lanciate nel campo per destinazione e una sul terreno di gioco. Alcune di queste in 2 occasioni cadevano non lontano da un assistente arbitrale procurandogli dolore e forte ronzio all’orecchio sinistro. A fine gara si rendeva necessario un controllo medico e una visita al pronto soccorso in cui veniva refertata la diagnosi “sospetto di trauma acustico da rumore orecchio sinistro” con una prognosi di 7 giorni. Nel corso dell’intervallo, circa 50 dei medesimi, facevano irruzione sul terreno di gioco dopo aver aperto un cancello e si posizionavano a ridosso della tribuna per lanciare fumogeni ed altri oggetti all’indirizzo della tifoseria avversaria. Sanzione così determinata in ragione della condotta atta a creare nocumento all’incolumità dei presenti. Chi pagherà tutti questi danni saranno la società in primis, i veri tifosi e la città di Torre Annunziata. Purtroppo, siamo amareggiati anche da alcuni gravissimi commenti social di queste ultime ore, nei quali c’era chi addirittura sosteneva i teppisti che hanno causato tutto questo. “Alla luce di questa sentenza e delle immagini diffuse sui social e sulle testate giornalistiche emerge un’amara consapevolezza, ovvero che fin quando i veri tifosi e la gente perbene non prenderanno le distanze, come ha fatto la società fin dal primo momento, da chi con il calcio e con il Savoia non ha alcuna attinenza, Torre Annunziata non può aspirare ad altre categorie”, l’accusa del presidente Sessa.
SPORT
24 ottobre 2024
Stangata per il Savoia, tre gare in campo neutro senza tifosi