E’ Antonio Savariello, boss del clan di Poggiomarino, l’uomo incastrato dai carabinieri a Striano mentre intascava una tangente. Insieme a lui arrestato anche un imprenditore insospettabile. Il capoclan Antonio Giugliano, detto o’ svariello, era all’interno di un’agenzia di pratiche auto di Striano ed è stato sorpreso in flagranza dai militari del nucleo investigativo di Torre Annunziata mentre riscuoteva 4500 euro in contanti da un imprenditore locale. Durante la perquisizione effettuata nel locale sono stati sequestrati oltre 37mila euro in contante ritenuto provento illecito, ordinatamente distribuiti in 11 buste. Poche ore dopo, i carabinieri hanno scoperto che l’agenzia, scenario dell’arresto, era gestita anche per fornire supporto all’attività estorsiva di Giugliano. Il titolare, 40enne incensurato di Striano, è finito in manette per concorso in estorsione aggravata dal metodo mafioso. Nelle sue disponibilità ulteriori 5mila in contanti e 20mila euro di assegni.Anche il 40enne è finito in carcere.
CRONACA
29 novembre 2024
Il boss di Poggiomarino incastrato mentre intascava la tangente