Ercolano. l bimbo di 2 anni perde conoscenza e non respira, due marescialli provano a rianimarlo e poi lo scortano d’urgenza in ospedale: ora è salvo. La storia a lieto fine arriva da Ercolano, in provincia di Napoli. Tutto è accaduto nel primo pomeriggio di ieri in corso Resina, quando un maresciallo donna, in servizio presso la tenenza dei carabinieri di Ercolano, ha sentito le urla provenire da un locale vicino.
Subito intervenuta, ha visto il bimbo che stava soffocando, con gli occhi socchiusi e le braccia penzoloni, in braccio al padre. All’intervento di un secondo maresciallo e in attesa di un’ambulanza del 118, i due sottufficiali hanno provato prima la manovra di Heimlich, pensando che avesse qualcosa a ostruirgli la gola, poi le manovre di rianimazione.
A quel punto, hanno deciso di salire a bordo dell’auto di servizio e correre con il bimbo e il padre all’ospedale più vicino. Il piccolo aveva la febbre e aveva da poco assunto un antipiretico. La corsa fino all’ospedale Maresca di Torre del Greco permette di salvare la vita.
Dopo le prime visite, il bimbo è stato trasferito all’ospedale Santobono in ambulanza per una reazione allergica. Il bimbo si è salvato: i soccorsi sono stati tempestivi e sta bene. Dalla famiglia una frase che vale più di una medaglia: ”Siete degli angeli”.