Torre del Greco. Anna Foglietta, Mario Venuti, Nadia Rinaldi, Leo Gassmann, Maurizio Mattioli, Luca Manfredi, Luca Ward, Ornella Muti: sono solo alcuni dei protagonisti dell’ edizione 2024 del premio Penisola Sorrentina insigniti dall’ elegante cammeo di Torre del Greco come riconoscimento da destinare in veste di vincitori del prestigioso riconoscimento cinematografico giunto quest’anno alla ventinovesima edizione e che si appresta a festeggiare nel 2025 un importantissimo trentennale.
A Natale e a gennaio prossimi, l’ organizzazione produrrà una serie di speciali televisivi dedicati ai premiati, con un approfondimento legato alla storia di questo oggetto torrese scelto come premio di valore.
A consegnare i cammei, realizzati dall’ incisore torrese Francesco Scognamiglio sul palco del Teatro Tasso di Sorrento, sono state, negli scorsi mesi, personalità delle istituzioni campane, attori e anche ovviamente il sindaco Luigi Mennella e il vicesindaco Michele Polese, invitati sul palco dai due conduttori: Antonio Salvoni e Sabrina Torello, anche loro torresi doc.
I soggetti artistici incisi su conchiglia sono tratti dal ciclo di opere ‘L’uomo e il Vesuvio’ dell’artista sannita Giuseppe Leone, che ha fortemente contribuito negli anni alla valorizzazione del cammeo torrese attraverso mostre ed iniziative speciali del Premio Penisola Sorrentina, tra cui una svoltasi anche a Genova presso il Palazzo della Meridiana, nell’ambito del circuito Unesco dei Rolli.
La particolarità di tale iniziativa culturale non sta solo nel preciso e personalissimo stile che il Premio ‘Penisola Sorrentina’ sceglie per caratterizzarsi su scala nazionale (sia per l’importanza dei destinatari del riconoscimento sia per le vocazioni territoriali ed interregionali delle manifestazioni promosse ) ma, soprattutto, nella scelta di un materiale che nel mondo dell’arte può essere considerato per alcuni aspetti completamente inedito, per altri assai tradizionale: il cammeo, appunto.
L’importanza di questa azione di raffinato marketing culturale promossa dalla organizzazione e sostenuta dalla amministrazione comunale di Torre del Greco risiede nella scelta di questo speciale “medium” artistico, simbolico e territoriale, da presentare e consegnare durante un grande evento-spettacolo di rilievo con artisti di fama nazionale ed internazionale che diventano così testimoni privilegiati del bello e del ben fatto. Tutto rigorosamente made in Campania.