La Juve Stabia ha festeggiato la vittoria nel derby di Salerno a tavola. L’occasione è stata la cena natalizia che la società ha tenuto martedì a Paestum presso le Trabe Tenuta Capodifiume di Capaccio. Una serata di gala dove, ovviamente, ha regnato il buonumore vista la vittoria contro la Salernitana e l’ottimo momento della Juve Stabia di Pagliuca. Volti distesi e sorridenti compreso quello del presidente Andrea Langella. Il patron si è aperto con la stampa e ha già anticipato che la società è attiva sul mercato. “Siamo alla ricerca di alcuni rinforzi per correggere qualche pecca in organico – ha detto Langella – Già sono stati individuati i rinforzi dopo un confronto con il direttore Lovisa e l’allenatore. La nostra politica non cambia e andremo a valutare prima l’uomo e poi il calciatore”. Il presidente Langella è soddisfatto della classifica ma non perde di vista l’obiettivo della salvezza. “Puntiamo a conservare la serie B e lavorare su una base solida per il futuro – ha detto il patron della Juve Stabia – Sotto quest’aspetto c’è stata la sinergia con la Brera Holding. In B non è semplice gestire un club ma noi stiamo facendo bene con un modello di società sana e sostenibile. Dobbiamo conservare la nostra umiltà perchè ci sono squadre forti. Le prossime sette partite ci diranno molto sul nostro futuro”. Langella ha chiuso poi con un auspicio. “Spero di vedere tanti tifosi nella partita col Cesena. Li ringrazio e gli faccio gli auguri per un sereno Natale”. Assente Guido Pagliuca. L’allenatore domenica, dopo la partita di Salerno è partito alla volta di Firenze per il corso di Coverciano. A rappresentarlo, ovviamente, Nazzareno Tarantino e il suo staff fidato. “Stiamo facendo bene ma l’obiettivo resta la salvezza – ha dichiarato Tarantino – Dobbiamo restare sempre concentrati sul presente sapendo che la B è un campionato lungo e difficile”. Tarantino è uno che conosce bene Castellammare essendo stato tre anni da calciatore. “So benissimo cosa può dare la tifoseria stabiese, in termini di entusiasmo. L’accoglienza ricevuta sul viale Europa l’avevo vissuta nell’anno della prima promozione, tredici anni fa ed è sempre una bella emozione. Il merito di tutto quello di buono che stiamo facendo è di mister Pagliuca e dei calciatori, che sono fantastici”. Anche il ds Matteo Lovisa non distoglie l’obiettivo dalla salvezza nonostante la preziosa vittoria dell’Arechi. “Aver vinto il derby ci ha fatto sicuramente piacere perchè sapevamo che i tifosi e la società ci tenevano – spiega Lovisa- Una vittoria che ci dà qualcosa in più a livello di fiducia anche se noi andremo avanti nel nostro percorso. Finche non faremo i 45 punti il nostro obiettivo sarà sempre la salvezza- Siamo un gruppo giovane e una società con un budget medio-basso, per cui se pensiamo a qualcosa di diverso ci facciamo solo del male”. Gennaio è dietro l’angolo ed è il mese del mercato. L’anno scorso Lovisa è stato lungimirante nel prendere Andrea Adorante che è stato il valore aggiunto su un mosaico già competitivo. “Dico sempre che ogni squadra è migliorabile. Noi a gennaio non dobbiamo fare tantissimo- dice il ds – Non vogliamo fare tanto. Abbiamo delle idee ma dipende da tanti fattori come dal budget e magari da qualcuno che ha giocato poco e che potrebbe decidere di andare via. Il rinnovo di Candellone? Se lo merita. Sotto quest’aspetto non c’è mai stato un problema. La sua società farà le proprie riflessioni. Fortunatamente ho un rapporto diretto con i calciatori e i procuratori. Eppoi i nostri ragazzi stanno bene qui. Non vogliamo intaccare la rosa che si sta comportando bene anche grazie al buon mix che si è creato tra giovani e esperti. Avendo fatto già la B in passato sapevo che la differenza l’avrebbero fatta anche i più giovani, che portano entusiasmo”.
SPORT
19 dicembre 2024
Juve Stabia. La promessa di Langella: «Pronti tre rinforzi»