Stop all’antenna in via Piombiera, individuato un nuovo sito a Foce Sarno. Un importante passo avanti è stato compiuto nella vicenda relativa all’installazione dell’antenna 5G a Torre Annunziata. Il Comune ha individuato un nuovo sito per l’impianto, allontanandolo definitivamente da via Piombiera. «È stato effettuato nei giorni scorsi un nuovo sopralluogo a foce Sarno, per individuare il sito alternativo a via Piombiera dove installare l’antenna 5g. – spiega l’assessore agli Affari legali Luisa Nastri – Il sopralluogo, con progettisti e tecnici, ha avuto un esito positivo. I tecnici non hanno riscontrato nessun ostacolo all’installazione dell’antenna nell’area di proprietà del comune a ridosso della foce Sarno». Sulla base di questa valutazione, sottolinea l’assessore Nastri, «verrà riavviato il procedimento amministrativo, che da un lato scongiurerà definitamente l’installazione dell’antenna a via Piombiera e dall’altra avvierà le pratiche per il definitivo spostamento nel nuovo sito individuato». Si attende ora la convocazione della conferenza dei servizi che, evidenzia l’assessore agli Affari legali, si terrà «presumibilmente nelle prime settimane del prossimo anno, per avviare l’iter del caso. L’amministrazione si riserva di comunicare le decisioni definitive all’esito dell’iter procedurale». Un segnale, dunque, da parte dell’amministrazione guidata dal sindaco Corrado Cuccurullo, per dare attenzione alla tutela del territorio e dei cittadini. La questione era esplosa alcune settimane fa, quando il Tar della Campania aveva accolto l’istanza cautelare di un gruppo di cittadini, sospendendo i lavori previsti a via Piombiera e rimandando la discussione del merito al 9 gennaio 2025. Il progetto, avviato durante la gestione commissariale del Comune, prevedeva la realizzazione di un impianto su un’area concessa in locazione alla Inwit Spa, ma era stato aspramente contestato dai residenti, che avevano sollevato dubbi sull’iter autorizzativo e sui potenziali rischi per la salute pubblica. Tra i provvedimenti impugnati figuravano la determina dirigenziale, i pareri tecnici dell’Arpac e della Soprintendenza Archeologica. La sospensione dei lavori decisa dal Tar aveva sottolineato la necessità di ulteriori approfondimenti per fugare ogni dubbio, ponendo un freno a un progetto ritenuto strategico per le telecomunicazioni locali ma problematico per il contesto urbano. L’attuale amministrazione, guidata dal sindaco Cuccurullo, aveva già dimostrato sensibilità verso il problema. A settembre, il primo cittadino aveva sospeso l’installazione con un’ordinanza poi annullata in autotutela per evitare il rischio di un ricorso. La volontà di non collocare l’impianto in una zona residenziale, a pochi metri dalle abitazioni, è stata ora formalizzata con la ricerca e individuazione del nuovo sito a Foce Sarno, che rappresenta un compromesso tra le esigenze tecnologiche e la tutela della comunità. Mentre si attende l’esito della conferenza dei servizi, la mossa del Comune appare come un passo concreto verso una soluzione mirata a coniugare sviluppo tecnologico e salvaguardia del territorio.
CRONACA
20 dicembre 2024
Torre Annunziata, stop all’antenna a Rovigliano: nuovo sito a Foce Sarno