Torre del Greco. Non c’è pace per i politici di Torre del Greco. Neanche il tempo di registrare la «solidarietà bipartisan» per il presidente del consiglio comunale Gaetano Frulio – insultato e picchiato da un «vecchio amico» all’uscita del suo studio professionale di via Martiri d’Africa – e un nuovo episodio di violenza scuote la città del corallo. Stavolta, a finire nel mirino è toccato all’ex sindaco Giovanni Palomba, costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Maresca dopo essere stato malmenato in strada.
Mezzogiorno di fuoco
Secondo la prima ricostruzione dei fatti, a una manciata di minuti dalle 13, lo storico figlioccio della Dc all’ombra del Vesuvio stava percorrendo – in compagnia di un amico – via Madonna del Principio, la discesa di Sant’Anna, in direzione di casa. L’ex sindaco sarebbe stato raggiunto alle spalle da un uomo che, dopo avere pronunciato diverse offese e minacce, sarebbe passato rapidamente alle vie di fatto: l’ex primo cittadino sarebbe stato prima violentemente spintonato e poi colpito in volto. Solo il tempestivo intervento dell’amico di Giovanni Palomba avrebbe scongiurato ulteriori conseguenze. Dopo l’aggressione, l’autore del raid si è frettolosamente allontanato e dileguato.
Le cure e la denuncia
Immediatamente l’ex sindaco ha allertato gli agenti del locale commissariato di polizia, prima di essere accompagnato al pronto soccorso del presidio sanitario di via Montedoro. I camici bianche dell’ospedale Maresca avrebbe rilevato escoriazioni al volto e contusioni giudicate guaribili in pochi giorni. Successivamente Giovanni Palomba ha raggiunto gli uffici dell’ex questura di via Sedivola per formalizzare la denuncia. L’ex sindaco avrebbe riconosciuto il suo aggressore, mentre i motivi del raid restano ignoti. Come per Gaetano Frulio, gli uomini in divisa guidati dal primo dirigente Vincenzo Centoletti non escludono alcuna pista a partire dall’attività politica – sebbene Giovanni Palomba sia formalmente «uscito di scena» già da due anni – fino a vicende personali.
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