Nocera Inferiore/Pagani. Rissa tra la folla a fine ottobre, dopo la conclusione delle indagini da parte della procura nocerina che ha iscritto sei giovani – di cui uno di Pagani- sul registro degli indagati, il questore di Salerno Giancarlo Conticchio emette altrettanti Daspo (18 anni complessivi) per i coinvolti nella gazzarra di 2 mesi fa. Si sarebbero resi responsabili di una lite avvenuta nel centro cittadino di Nocera Inferiore, durante la “Movida” in via Giovanni XXIII, nelle adiacenze di un noto “pub” dove ci fu un lancio di sedie e sgabelli anche contro un televisore.
Ad individuarli furono gli uomini del locale commissariato diretto da Francesco Alagia. Il provvedimento impone il divieto di frequentare, per i giovani coinvolti nella rissa, gli esercizi e i locali di pubblico trattenimento esistenti nella stessa zona, specificamente individuati in ragione dei luoghi in cui sono stati commessi i reati contestati, nonché il divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi ed il divieto di accesso a carico degli stessi giovani al centro cittadino di Nocera, a qualsiasi ora della giornata, per la durata di tre anni per ognuno raggiunto dal Daspo.
L’attività info-investigativa della Polizia di Stato aveva consentito di individuare gli autori della lite , anche grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza cittadini; i protagonisti sono risultati giovanissimi che si erano scontrati tra di loro, apparentemente per futili motivi. Era stato poi appurato che ad innescare la violenza sarebbero stati dei cori calcistici intonati dai due gruppi che parteggiano per Paganese e Nocerina ma gli screzi erano sorti proco prima durante l’organizzazione per una festa che ognuno voleva realizzare evitando il coinvolgimento di altri ragazzi.
Alla fine della lite si contarono alcuni feriti lievi ma i danni maggiori erano stati causati al pub con tavoli e sedie rovesciate all’esterno del locale oltre a uno schermo tv andato in frantumi con il lancio di sedie e sgabelli.
L’episodio aveva suscitato clamore per la violenza del gruppo culminata con lancio di sgabelli del locale e altri oggetti da parte dei giovani coinvolti nella rissa.
Peraltro, è emerso che due dei giovani identificati, poi denunciati e ora indagati, sono stati coinvolti anche in una rissa precedente, avvenuta in Nocera Inferiore la notte tra il 31 agosto e il 1 settembre scorsi, per cui nei loro confronti è stato emanato dal Questore anche un’ulteriore misura di prevenzione, quella dell’avviso orale.
Le misure di prevenzione adottate, di esclusiva competenza del Questore – Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza – sono finalizzate alla tutela del decoro e della tranquillità pubblica e ad impedire la reiterazione di analoghe condotte violente e di particolare allarme sociale. Lo strumento preventivo costituisce una risorsa importante per coniugare le esigenze di tutela della collettività in una prospettiva di aspettativa di tranquillità sociale.