Castellammare. Sedici voti favorevoli al bilancio di previsione 2025-2027. Così come pronosticato alla vigilia, il centrosinistra si presenta compatto al primo snodo della nuova stagione amministrativa e conferma il suo sostegno alla giunta guidata dal sindaco Luigi Vicinanza. Oltre la normale dialettica politica, la maggioranza ha voglia di portare avanti il programma che ha vinto alle elezioni dello scorso giugno e soprattutto di essere determinante rispetto a progetti che segneranno il futuro di Castellammare. «Con l’approvazione di questo bilancio di previsione offriamo una grande prospettiva alla nostra città», esulta il primo cittadino stabiese che rimarca la volontà della politica di ricostruire un rapporto di fiducia con i cittadini attraverso azioni concrete, stando vicini agli ultimi e all’intera comunità, investendo risorse e utilizzandole nell’interesse collettivo». Tra gli obiettivi fissati dall’amministrazione ci sono la riapertura di Villa Gabola, dell’ex Casa del Fascio e della strada di collegamento con il monte Faito. La manovra non prevede aumenti delle tasse comunali (Imu, Irpef) né delle tariffe per l’occupazione di suolo pubblico. Al contrario, si punta all’abbassamento dei costi della mensa e del trasporto scolastico. Sono stati stanziati 6 milioni di euro per la manutenzione del verde pubblico, delle strade, degli edifici scolastici, delle caldaie, degli immobili comunali, della spiaggia e per interventi di pulizia, scerbatura e arredo urbano. Inoltre, sono stati destinati 100 mila euro per le politiche sociali, che si sommano alle risorse già stanziate con l’avanzo di amministrazione e l’ambito sociale. Per valorizzare l’identità stabiese e le tradizioni locali, il bilancio prevede un investimento di 240 mila euro per iniziative concentrate soprattutto tra il 7 dicembre 2025 e il 19 gennaio 2026. «Abbiamo dato dignità a una politica pubblica per la cultura, con azioni mirate a valorizzare la storia, il patrimonio culturale, paesaggistico e artistico della città. Nel 2025 celebreremo Annibale Ruccello e Raffaele Viviani, e accogliamo con favore l’idea di lavorare per istituire un Museo della Cantieristica e dell’Amerigo Vespucci. Intanto, stiamo dialogando con il Cantiere Navale per allestire una mostra in attesa di individuare spazi idonei per un polo museale» – ha spiegato il sindaco Vicinanza. Nel suo intervento, il primo cittadino ha sottolineato il legame storico e strategico tra Castellammare e Fincantieri: «Castellammare e Fincantieri sono una realtà unica. Proprio in quest’aula abbiamo istituito un tavolo di confronto con Regione, Autorità Portuale, Zes, forze sindacali e la stessa Fincantieri, convinti che le scelte sul futuro del Cantiere debbano essere prese qui». Il sindaco ha poi posto l’attenzione sulle necessità di una migliore viabilità e di maggiori parcheggi per sostenere il turismo: «Abbiamo stanziato 250 mila euro per riaprire il tratto di strada vicino al Miramare. Pur essendo di competenza del Genio Civile, questa azione rappresenta il primo passo verso un nuovo ingresso al parcheggio delle Ferrovie dello Stato». Un’altra iniziativa strategica riguarda il dialogo con Marina di Stabia, che proseguirà il 20 gennaio 2025 con una nuova Conferenza dei servizi: «Qualcosa sta cambiando. Grazie al lavoro del consiglio comunale, ci stiamo allontanando dall’idea di “sole nuove case” proposta ad agosto. La strada è ancora lunga, ma percepiamo un cambiamento. La democrazia richiede tempo, lealtà e impegno. Noi governeremo i processi alla luce del sole, così come per il Puc». @riproduzione riservata
CRONACA
31 dicembre 2024
Castellammare. Approvato il bilancio, l’obiettivo per il 2025: riaprire Villa Gabola e Casa del Fascio