Napoli. Sono 36 le persone rimaste ferite tra Napoli e provincia nel corso dei festeggiamenti per il Capodanno, 2 sono stato colpiti da proiettili vaganti.
Tra i feriti, secondo quanto si apprende, nessuno sarebbe in pericolo di vita.
Il primo bilancio dei festeggiamenti parla anche di 8 minorenni feriti e tra questi 5 bambini sotto i 12 anni.
Tutti gli ospedali sono stati presidiati dalle forze dell’ordine, in stretto raccordo con la Questura di Napoli.
Due adulti – un 28enne dell’Arabia Saudita e una ragazza di 23 anni – sono rimasti feriti da proiettili vaganti.
La ragazza è stata già dimessa con pochi giorni di prognosi dall’ospedale del mare, mentre le condizioni del cittadino vengono ritenute più gravi ed è tuttora ricoverato sotto osservazione presso il San Giovanni Bosco.
Grande lavoro per i reparti di pronto soccorso dei vari ospedali di Napoli, con situazioni critiche anche ad Acerra e Castellammare di Stabia, dove tuttora restano ricoverati alcuni feriti per accertamenti: almeno in due rischiano di perdere in parte o completamente le mani.
Per i bambini, invece, l’incidente più ricorrente durante la folle notte di festeggiamenti riguarda schegge agli occhi.
A parte i casi più gravi, fortunatamente quasi tutti i feriti hanno riportato ustioni, escoriazioni e problemi gli occhi in seguito all’esplosione di fuochi d’artificio e sono stati giudicati guaribili in pochi giorni.