Vincenzo De Luca risponde punto su punto alla contestazione del Governo. “Non diciamo bugie sul terzo mandato in Veneto, Zaia quel mandato lo ha già finito”. Nella sala giunta di Palazzo Santa Lucia sono stati esposti alcuni cartelli. Recitano “Non abbiate paura degli elettori” e “la legge (non) è uguale per tutti”. Nella sala De Sanctis sono presenti, oltre ai giornalisti, numerosi consiglieri regionali della Campania ed esponenti della giunta. Poi l’attacco sul Piemonte: “Perchè lì non è stata impugnata? La situazione è identica” le parole di De Luca. “Il Consiglio regionale della Campania si è mosso sui presupposti legati a Regioni, come Veneto e Piemonte, senza che nessuno abbia detto niente. Dunque mi chiedo: la legge è uguale per tutti? O per tutti tranne uno?” ha detto De Luca. “I deputati, i senatori, i ministri, i vice ministri, il Presidente della Repubblica, non hanno vincolo di mandato: tranne che per uno” ha accusato De Luca. “Mi hanno detto che rappresento un potere monocratico: ma l’unico potere monocratico è quello del Papa, e anche lui deve stare attento” ha chiosato De Luca. “Sono i cittadini che decidono liberamente se un’azione di governo merita consenso oppure no: quale concentrazione di potere?” l’attacco del Governatore.
Lo stop del Governo
Le parole di De Luca arrivano il giorno dopo il via libera in Consiglio dei Ministri all’impugnazione della legge regionale campana sul terzo mandato del governatore. Il ministro leghista degliAffari regionali Roberto Calderoli si sarebbe rimesso alla decisione del Consiglio dei ministri. Come è noto, nel Cdm non è previsto il voto. Altrettanto nota, infine, è la differenza di opinioni che su questo tema c’è tra le forze di maggioranza”, viene sottolineato.”Non a caso, durante la riunione, il ministro Calderoli ha sottolineato di essere favorevole, come la Lega ha sempre ribadito, a una modifica della legge nazionale su cui però, al momento, non c’èi ntesa”, spiega ancora il partito di Matteo Salvini. La decisione, infatti, inciderebbe anche sulla candidatura, la terza, del leghista Zaia in Veneto.
Forza Italia
“La candidatura diVincenzo De Luca e’ indiscutibilmente potente. Il De Luca del 2025 e’ sicuramente più conosciuto rispetto al passato e mai come in questa legislatura ha gestito potere. La sua maggioranza, composta da consiglieri slegati dai partiti e che rispondono direttamente a lui, ne rafforza la figura. Se sarà in campo, se la giocherà”. E’ quanto ha affermato Fulvio Martusciello, coordinatore regionale di Forza Italia in Campania.
Le parole di Bonaccini.
Sulla ricandidatura di Vincenzo De Luca per il terzo mandato in Campania “credo che convenga a tutti sedersi attorno a un tavolo e fare un passo avanti”. Così Stefano Bonaccini, presidente del Pd, intervistato da La Stampa. “Vincenzo De Luca è stato ed è un bravo presidente, che ha fatto e sta facendo cose molto importanti per la sua regione, insieme alla sua squadra, al Pd e agli alleati. Valorizzare queste cose e individuare insieme una candidatura vincente per la Campania – conclude – è dovere di tutti nel momento in cui la destra sta invece facendo malissimo al Mezzogiorno”. Parole a cui De Luca replica: “In Emilia Romagna il presidente uscente non si poteva ricandidare perchè la loro legge elettorale è diversa”.