Torre del Greco. Ha rischiato la vita ma l’impegno del medico che l’ha prima operato e poi assistito nei momenti difficili legati alla sua disattenta gestione della fase post-intervento, ha fatto sì che potesse rimettersi in carreggiata.  E una volta che la storia di Clemente Menzione – impresario di tanti artisti e cantanti – è venuta alla ribalta, è stato un susseguirsi di messaggi di vicinanza.

Una partecipazione che ha commosso il 63enne manager di Torre del Greco, che proprio dal lavoro ha ritrovato la forza di guardare avanti e dedicarsi con attenzione alla salute: «Quando la vicenda del mio intervento – spiega Clemente Menzione – seguita dai problemi per non avere seguito alla lettera le indicazioni mediche è venuta fuori, il mio telefono ha iniziato a squillare all’impazzata».

A mobilitarsi in particolare il mondo artistico e ancora di più quello canoro: «Mi sono arrivati messaggi, chiamate e video di incoraggiamento da più parti. Da Gigi D’Alessio a Gigi Finizio, che mi ha inviato un video toccante, fino al dj italoamericano Victor Simonelli, che verrà in Italia nelle prossime settimane». E ancora: Francesco Merola, Natale Galletta con i figli Luca e Marco, Rosy Viola e il figlio Luigi con l’impresario Andrea, Brunella Gori, Franco Calone, Enzo Ottaiano, Carmelo Zappulla, Alessio, Marinella Borgo, l’impresario Antonio Palmieri, la figlia Antonella e Germano Paone, Giovanni Brignola e Lello Orecchio e l’organizzatore Gennaro Farago: «Ma l’elenco degli artisti che mi ha dato solidarietà è talmente lungo che sicuramente dimenticherei qualcuno – precisa l’organizzatore di eventi di Torre del Greco – così mi sento di accumunare tutti in un unico, immenso ringraziamento».

Ma è la classe medica che Clemente Menzione sente di ringraziare. Lo fa con un elenco che comprende tanti specialisti che gli sono stati vicini, tutti determinanti per la “rinascita” che sta vivendo in queste settimane: «In testa c’è ovviamente Pasquale Mugione, il primario di Chirurgia dell’obesità all’ospedale Monaldi, che prima mi ha sottoposto all’intervento e poi si è dedicato a me una volta che sono subentrati i problemi legati alla mia negligenza nel seguire con attenzione tutte le sue indicazioni».

E anche in questo caso ogni nome ha una storia che il 63enne di Torre del Greco non sente di trascurare: da Antonio Casillo a Mauro Puleo passando per Raffaele Boscia della farmacia La Vesuviana, con Sara e Laura, Luigi Di Cristo, Carlo Menzione, Giuseppe Quarto, Carlo Caiazzo, Vito Rago, Claudio Pone, Mariarosaria Sica, Gennaro Ventre e il nutrizionista Pierluigi Pecoraro, che di recente l’ha preso in carico per fornirgli una dieta studiata su misura.

Importanti per Clemente Menzione anche le visite degli avvocati che l’hanno seguito in passato e lo seguono ancora: Sergio Morra, Antonello Matrone con la sorella Marika, Antonio Borrelli e Rosario Luccio. E infine il direttore della filiale del Banco di Napoli, Massimo Napoletano con Rosaria Rispoli, la funzionaria presso la Regione-Sviluppo Campania Bruna Zanni e Scerbo Donato Ascanio referente di un Caf.

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