I giocatori del Taranto “dichiarano la prosecuzione dello stato di agitazione e preannunciano sin d’ora lo sciopero” già questa domenica “e anche per la giornata dell’8 febbraio, qualora la morosità retributiva non venga immediatamente sanata”. Lo scrive l’Assocalciatori sul suo sito. “L’Aic e i calciatori professionisti firmatari della presente comunicazione -si legge-, attualmente tesserati per il Taranto Football Club 1927 S.r.l., richiamando tutte le motivazioni già esposte nei precedenti comunicati, prendendo atto del decorso infruttuoso anche della giornata di lunedì 27/01 u.s. quale data della promessa di pagamento delle retribuzioni, quantomeno di settembre e ottobre scorsi, preso atto della volontà societaria di persistere nell’inadempimento, con la presente formalmente proclamano lo sciopero per la giornata di domenica 2 febbraio 2025”. “Si deve rimarcare, altresì, che in spregio alle regole lavoristiche e ai diritti costituzionalmente garantiti ai propri dipendenti la Società ha scelto di sostituire i lavoratori in sciopero con diversi tesserati del settore giovanile e, in particolar modo, con atleti minorenni, dimostrando il disinteresse – e ciò anche da parte dei tutori legali dei minori e dei responsabili del settore giovanile del sodalizio – anche per la tutela della salute dei giovani coinvolti, non essendo evidentemente chiare le conseguenze dell’assenza di coperture previdenziali per tali atleti. L’Aic e i calciatori sono costretti, pertanto, a indire lo sciopero affinché l’anomala situazione che i lavoratori, loro malgrado, stanno subendo cessi quanto prima, auspicando che la Società, posto il preavviso di sciopero, adempia al pagamento delle somme contrattualmente dovute per tutte le mensilità ad oggi maturate entro la giornata di venerdì, in modo così da evitare l’esercizio del diritto di sciopero”. Discorso diverso per la Turris che versa nello stesso stato del Taranto. Ma a oggi i calciatori corallini hanno deciso di scendere in campo domenica, ad Avellino, pur avendo spettanze arretrate. Va ricordato che martedì le due società hanno subìto una nuova penalizzazione in classifica per inadempienze. La Turris si è vista infliggere sei punti per un totale di -11 in classifica che, ormai, sa quasi di condanna alla D.
SPORT
30 gennaio 2025
Il Taranto annuncia lo sciopero, la Turris andrà in campo