Castellammare boccia definitivamente il sottopasso di Via Cosenza e invita Eav a non riconsiderare più la realizzazione dell’opera che avrebbe diviso la città. Con la mozione votata all’unanimità in consiglio comunale lunedì mattina si rimanda definitivamente indietro un progetto che la città ha sempre respinto. Nell’aula Falcone Borsellino, quella dove si tiene l’assise cittadina, era presente anche Johnny de Meo, presidente dell’Ascom confcommercio, il sindacato dei commercianti stabiesi che si da subito organizzò la protesta contri la realizzazione dell’opera:«Non ce lo aspettavamo che questa notizia arrivasse in contemporanea con quella della sentenza del Tar relativi agli espropri», dice De Meo riferendosi alla decisione maturata dai giudici amministrativi in merito agli espropri richiesti per la realizzazione del sottopasso. «Mi è piaciuto molto l’atteggiamento del consiglio comunale. E’ stato maturo e responsabile fare un documento unico- afferma de Meo-Come ha detto il sindaco le opere compensative altro non sono che infrastrutture a cui la città ha già diritto per via della realizzazione del tunnel di Varano. Come Ascom confcommercio- credo che abbiamo fatto un bel lavoro. Siamo partiti in questa lotta con i commissari che sembravano propensi nella realizzazione del sottopasso. Abbiamo avviato un interlocuzione con la triade commissariale presieduta da Cannizzaro con l’obiettivo di far prendere questa decisione, che avrebbe cambiato il volto della città, alla politica, ad un’amministrazione eletta dai cittadini. Fortunatamente ci siamo riuscito. Abbiamo raccolto le firme, coinvolto la cittadinanza, le scuole, e organizzato una serie di assemblee pubbliche dove Castellammare è stata partecipe. Il tutto è poi stato convogliato nella grande assemblea che si è tenuta la Supercinema». Con l’archiviazione del progetto del sottopasso c’è ora da guardare allo sviluppo dei trasporti in città. Una condizione necessaria per arrivare al sogno di pedonalizzare il centro cittadino.«Siamo soddisfatti perché abbiamo lavorato per il bene dei commercianti della città- dice de Meo- Ai tavoli organizzati dall’Ascom hanno partecipato i tecnici, e la politica. Da destra a sinistra i parlamentari del territorio hanno fatto un buon lavoro portando avanti le nostre istanze. Il traguardo a cui si è arrivati l’altro giorno, insomma, è stato il frutto di un lavoro collettivo. Al consiglio comunale, a cui ero presente, mi sono sentito rappresentato e contento per la categoria che rappresento. Mi è piaciuto l’atteggiamento di forza dimostrato dal sindaco Vicinanza e le posizionåi prese dalla maggioranza e dalla minoranza. Ora dobbiamo guardare al futuro. Avevamo una vera e propria metropolitana cittadina con le stazioni di Moregine, quella delle terme e di Pozzano. Pensiamo a risistemarle. Occorre rafforzare il trasporto su gomma, che funziona poco e male. Oggi di questo dobbiamo parlare. Se il servizio di trasporto pubblico funzionasse a dovere ci sarebbero meno macchine in giro e di conseguenza meno traffico. Ci auguriamo che l’amministrazione comunale, maggioranza e minoranza, continuino a lavorare per il bene della città e per il suo miglioramento». Protagonista della lotta al sottopassso anche il comitato San Marco: «Un contributo molto importante per il no al sottopasso è stato dato dal Comitato con tutte le iniziative, di riunioni di cittadini ed incontri politici con i livelli nazionali dei partiti da destra e sinistra- dicono i membri del comitato San Marco- questo momento di grande aggregazione per noi non è un punto di arrivo ma di partenza Siamo profondamente orgogliosi che l’intera assise comunale sia arrivato a sottoscrivere un documento congiunto e votarlo in aula in un momento di alta democrazia per il bene del quartiere San Marco e per l’intera città. Con questa opera non solo si distruggeva una parte del tessuto sociale ed economico della città ma soprattutto di un intero quartiere che conta 22.000 abitanti circa, e ricco di svariate attività commerciali di piccola e media portata e con tanti posti di lavoro da salvaguardare. Siamo stati da pungolo a questa amministrazione in tutta la sua interezza sia prima delle elezioni amministrative sia dopo, vigilando e sollecitando. Siamo orgogliosi di questo ottimo risultato raggiunto unico nella sua portata».
CRONACA
6 febbraio 2025
Castellammare. Ascom e comitato San Marco: «Bene il no del consiglio comunale al sottopasso, ora riapriamo le stazioni Eav»