Ras assolto, parte la festa abusiva con fuochi d’artificio in villa comunale. E’ rientrato nella sua abitazione ieri in tarda serata il ras Luciano Verdoliva. Circa venti persone lo hanno aspettato in villa comunale. Al suo arrivo sono state stappate bottiglie di champagne e esplosi fuochi d’artificio. Verdoliva era recluso con l’accusa di omicidio aggravato- quello di Carmine Paolino commesso nel 2005 e per cui è stato condannato all’ergastolo Antonio Occidente- dal metodo mafioso dal 2023 nel casa circondariale di Melfi. Ieri pomeriggio è arrivata la sentenza di assoluzione dei giudici della Corte d’Assise del tribunale di Napoli. Una decisione su cui ha influito la ritrattazione in aula del “pentito” Ciro Sovereto che non ha confermato in toto i racconti forniti appena un anno fa. Il collaboratore ora rischia le revoca del programma di protezione.