Scafati. Attivato a distanza di un anno dalla soppressione, il servizio di neuropsichiatria infantile a Scafati: ieri mattina taglio del nastro del centro per l’assistenza a famiglie e minori con difficoltà neuropsichiche alla presenza del primo cittadino e dei vertici dell’Asl. “Un grande risultato dopo una battaglia condotta con il nostro assessore alla sanità Antonella De Palma per la risoluzione di un disagio enorme vissuto da tante famiglie che sono state costrette fino ad oggi a recarsi a Mercato San Severino per i piani terapeutici”, le parole del sindaco.
Nel centro territoriale di assistenza sanitaria specialistica di Neuropsichiatria Infantile, annesso all’ospedale Scarlato, sarà possibile non solo effettuare le prime valutazioni, i controlli clinici dei pazienti già in carico all’Asl Salerno, le campagne di screening, ma anche gli approfondimenti diagnostici, la redazione di progetti riabilitativi, l’elaborazione di piani speciali di assistenza scolastica e di integrazione dei disabili negli ambienti di vita, i piani di trattamento farmacologico e ancora altro.
Quindi un nuovo stabile baluardo per l’assistenza a famiglie e minori con difficoltà neuropsichiche. Allocato presso il distretto sanitario di base, arricchisce e completa l’offerta di servizi nel settore della Neuropsichiatria Infantile nell’ Agro. L’Asl Salerno ha concepito una struttura erogatrice di servizi specialistici che, facendo leva su risorse umane di alta professionalità (sei operatori tra personale del distretto sanitario e del Dsm), garantirà in sede tutte le risposte assistenziali di settore.
“Il nuovo eccezionale traguardo sanitario- spiegano i vertici dell’Asl Salerno presenti ieri al taglio del nastro- è il frutto di un continuo processo di costruzione della rete assistenziale della Neuropsichiatria Infantile la cui specificità operativa, da anni, si scontra con il numero esiguo di specialisti formati in Italia”. Nell’ anno 2024 l’Asl Salerno ha realizzato non solo l’apertura di Centri di alta specialità nel campo del neuro-sviluppo, ma anche una brillante campagna di reclutamento di nuovo personale, imperniata su concorsi pubblici che hanno visto la selezione, la contrattualizzazione e l’immissione in servizio di 10 nuovi medici specialisti, nonché svariate altre figure sanitarie: logopedisti, fisioterapisti, assistenti sociali, psicologi, neuro psicomotricisti, etc.) che formeranno le equipe territoriali di neuropsichiatria infantile.
“L’apertura del centro di Scafati rimarca un impegno istituzionale dell’Asl Salerno, che si sforza di fornire ogni giorno risposte assistenziali reali, forti ed efficaci, capaci di rendere più serena la vita di tante famiglie, e di garantire ai bambini di oggi – uomini di domani- maggiori certezze di vita e di salute”, aggiunge il direttore sanitario dell’Asl Sergianni.
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