Con il nuovo 400 Lite, Honor prosegue la sua missione di portare innovazione concreta anche nella fascia media. Fotocamera da 108MP, intelligenza artificiale, display AMOLED tra i più luminosi della categoria e un design sottile ed elegante sono solo alcuni dei punti forti di questo smartphone. Pensato per chi cerca prestazioni solide senza sacrificare l’estetica, il 400 Lite si candida come uno dei migliori medi gamma del 2025 grazie a un rapporto qualità-prezzo difficile da eguagliare.
La confezione di vendita è completa: all’interno, oltre allo smartphone, ci sono un cavo USB-A/USB-C, un caricabatteria rapido da 35W (un plus visto che molti brand ormai non lo inseriscono), uno spillino per aprire il carrellino SIM, una cover protettiva in TPU e la manualistica.
Il design del 400 Lite è un perfetto mix tra modernità, eleganza e praticità. Con uno spessore di soli 7,29 mm e un peso di 171 grammi, il dispositivo è estremamente maneggevole considerate anche le sue dimensioni relativamente compatte (161×74,55 mm). Gli angoli leggermente arrotondati migliorano ulteriormente la presa, rendendolo perfetto per l’utilizzo anche con una sola mano.
Le tre colorazioni disponibili, Mars Green, Velvet Black e Velvet Grey, hanno finiture opache anti-impronte e una texture vellutata, ottenuta grazie al trattamento Excimer Soft Mist, che è visivamente accattivante e piacevole al tatto. Sul retro, in alto a sinistra, il modulo fotocamera geometrico, squadrato ma sofisticato, conferisce personalità al telefono senza risultare invadente.
I bordi laterali del 400 Lite sono piatti, dando al dispositivo un aspetto moderno e pulito. Sul lato destro si trovano il pulsante di accensione, il bilanciere del volume e — primo tra i dispositivi Android a integrarlo —un tasto dedicato, l’AI Camera Button, che dà accesso immediato alla fotocamera per scattare foto o registrare video.
Il pulsante permette anche di utilizzare rapidamente Google Lens per funzioni come il riconoscimento di oggetti e la traduzione di testi.
Nel bordo superiore è presente un microfono dedicato alla soppressione dei rumori ambientali. In basso si trova invece il vassoio estraibile per due nanoSIM (supporta anche le eSIM), affiancato dal microfono principale, dalla porta USB-C 2.0 OTG e da un altoparlante mono che offre una qualità audio appena sufficiente.
Il 400 Lite è resistente agli spruzzi, all’acqua e alla polvere in condizioni di utilizzo normale (IP64). Si può rispondere a una chiamata dopo essersi lavati le mani senza temere che il touchscreen vada in tilt.
È inoltre certificato SGS Premium 5 stelle resistendo alle cadute e agli urti.
Chi è alla ricerca dello schermo migliore nella fascia media trova in quello del 400 Lite un candidato più che convincente. Con una cornice estremamente sottile su tutti e quattro i lati, il display occupa quasi l’intera superficie frontale (rapporto schermo corpo 93,7%), offrendo un’esperienza visiva immersiva. È un pannello AMOLED da 6,7 pollici, con risoluzione 1080×2412 pixel, refresh rate a 120Hz e una luminosità di picco di 3500 nit, che offre immagini nitide, colori fedeli e una visibilità impeccabile anche sotto la luce diretta del sole. La copertura completa dello spazio colore DCI-P3 e la densità di 394 ppi garantiscono una resa cromatica accurata e una nitidezza eccellente, anche con i testi più piccoli.
Per migliorare l’esperienza visiva, il 400 Lite integra 7 tecnologie per la protezione della vista: PWM Dimming a 3840 Hz, Dynamic Dimming, Modalità Circadian Night, riduzione hardware della luce blu, Modalità e-Book, Modalità Scura e regolazione automatica della luminosità molto efficace.
In alto al centro del display è presente un notch che ospita la fotocamera anteriore affiancata da selfie light. Il sensore di impronte digitali posizionato sotto il display in basso, come riscontrato durante la nostra prova, è rapido e preciso nello sblocco del telefono che può essere fatto anche con il riconoscimento facciale 2D della camera frontale. La funzione Always-On Display consente di visualizzare notifiche e informazioni utili a schermo spento.
Sotto il cofano, il 400 Lite monta un processore MediaTek Dimensity 7025-Ultra, un octa-core in grado di supportare display ad alta frequenza di aggiornamento, imaging avanzato e connettività 5G. Due core Cortex-A78, con frequenza fino a 2,5 GHz, garantiscono alte prestazioni, mentre sei core Cortex-A55 gestiscono in modo efficiente le operazioni quotidiane, ottimizzando i consumi energetici.
Ad affiancare il processore ci sono 8 GB di RAM fisica, espandibili virtualmente fino a 16 GB grazie alla tecnologia proprietaria RAM Turbo, e 256 GB di memoria interna ultra-veloce (non espandibile). Presente una gamma completa di sensori: sensore di gravità, bussola, sensore di luce ambientale e sensore di prossimità.
La dotazione hardware assicura un multitasking fluido, apertura immediata delle app, e una gestione senza interruzioni anche delle attività più intense, come gaming o editing video.
Il 400 Lite integra una batteria da 5230mAh, capace di coprire un’intera giornata di utilizzo intenso e circa 48 ore facendone un uso più moderato. La ricarica rapida a 35W consente di raggiungere il 100% in circa 75 minuti, mentre con soli 15 minuti di ricarica si può ottenere una riserva di energia sufficiente a coprire mezza giornata. Il sistema di gestione energetica AI impara dalle abitudini dell’utente, ottimizzando il consumo in background per massimizzare la durata della batteria nel tempo.
Per quanto riguarda il comparto telefonico, il 400 Lite è un dual SIM dual standby, che permette di scegliere la SIM predefinita per dati, chiamate e messaggi nelle impostazioni. Il supporto a VoLTE e VoWiFi garantisce una qualità cristallina delle comunicazioni con un audio chiaro anche in ambienti rumorosi.
Il dispositivo offre connettività 5G, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac dual-band e Bluetooth 5.3. Per la localizzazione, è compatibile con i sistemi GPS, AGPS, GLONASS, BeiDou e Galileo, assicurando una navigazione precisa e affidabile anche in contesti complessi come i centri storici o le zone di montagna. Non manca il supporto all’NFC, mentre risultano assenti la radio FM e il jack audio da 3,5 mm.
Il sistema operativo a bordo è MagicOS 9.0, basato su Android 15, che offre un’esperienza fluida e altamente personalizzata. Grazie a funzionalità avanzate alimentate dall’intelligenza artificiale, semplifica le attività quotidiane e arricchisce l’intrattenimento.
Magic Capsule migliora l’esperienza utente attraverso interazioni multimodali con le notifiche: con un semplice tocco sulla notifica nella parte superiore dello schermo, è possibile accedere istantaneamente a informazioni aggiuntive senza dover navigare tra più app.
Magic Portal permette di interagire rapidamente con i contenuti visualizzati: ad esempio, cerchiando l’immagine di un prodotto su Instagram, si viene reindirizzati direttamente a un sito di e-commerce.
Google Gemini, preinstallato, offre un assistente AI che supporta la produttività e la creatività. Gemini aiuta in attività come l’apprendimento, la scrittura di email, la pianificazione di eventi e l’organizzazione personale, utilizzando input testuali, vocali, fotografici e tramite fotocamera. L’interfaccia fornisce un’assistenza contestuale basandosi su ciò che appare sullo schermo, e si integra perfettamente con altre app come Google Maps, YouTube, Flights e Hotels. Con Gemini Live è possibile creare immagini, supportare il brainstorming e preparare momenti importanti.
Da non trascurare AI Translation, che supporta numerose lingue e facilita una comunicazione fluida e naturale. Offre due modalità distinte per adattarsi a diversi scenari: la Modalità Conversazione è ideale per due persone sedute vicine mentre la Modalità Faccia a Faccia è pensata per dialoghi tra persone posizionate ai lati opposti del dispositivo.
Un esempio concreto dell’integrazione delle funzionalità descritte si può avere durante un viaggio all’estero: scansionare un cartello in una lingua straniera con Google Lens, chiedere a Gemini di pianificare un itinerario di visita e avviare una conversazione tradotta in tempo reale grazie ad AI Translation.
La sezione fotografica è senza dubbio uno dei punti di forza del 400 Lite. Il sensore principale da 108MP, con apertura f/1.75, cattura immagini dettagliate e luminose anche in condizioni di scarsa illuminazione. Attivando la modalità HIGH-RES è possibile ottenere scatti ultra definiti, ideali anche per la stampa ad alta risoluzione. La fotocamera principale offre inoltre un effetto bokeh naturale, che imita la percezione umana della profondità.
Pensata per i ritratti, propone tre modalità specializzate: 1x Ritratto Ambientale, 2x Ritratto Classico e 3x Ritratto Ravvicinato, consentendo di esplorare diverse lunghezze focali e di creare effetti creativi unici.
Il secondo sensore da 5MP migliora le capacità di gestione della profondità e amplia l’angolo di visione per gli scatti grandangolari, mentre la fotocamera frontale da 16MP, dotata di illuminazione soft, garantisce selfie nitidi e ben bilanciati in ogni condizione di luce.
Grazie al motore d’immagine AI Honor e all’Honor RAW Domain Algorithm, la fotocamera principale bilancia intelligentemente luci e ombre, prevenendo l’esposizione eccessiva nelle aree luminose e preservando i dettagli nelle zone in ombra.
La modalità AI Motion Sensing Capture consente di catturare con precisione soggetti in rapido movimento, come bambini che corrono o animali domestici. La funzione Moving Photo aggiunge un tocco dinamico agli scatti, registrando brevi sequenze video da tre secondi, perfette per i social network.
Infine, gli strumenti di ritocco basati sull’intelligenza artificiale, come AI Eraser per rimuovere elementi indesiderati o AI Outpainting per espandere i bordi delle immagini, offrono possibilità creative finora impensabili su uno smartphone di questa fascia di prezzo. Per quanto riguarda i video, la risoluzione massima è di 1080p a 30 fps.
Il 400 Lite è in vendita da pochi giorni a 299,99 euro nei principali negozi di elettronica, su Amazon e sul sito honor.com. A questo prezzo è un dispositivo consigliato senza riserve a chi pretende molto di più da un medio gamma.
Gennaro Annunziata