• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Al Maximall Pompeii arriva il primo festival del cinema
CULTURA
14 maggio 2025
Al Maximall Pompeii arriva il primo festival del cinema
Alessandra Boccia

Dal 3 all’8 giugno 2025 Pompei ospiterà la prima edizione del Festival Internazionale del Cinema, un appuntamento culturale di respiro globale nato per celebrare, con il linguaggio universale del cinema, l’identità del territorio e il legame profondo tra memoria, appartenenza e visioni future. Nato da un’idea dell’avvocato Annarita Borelli e sotto la direzione artistica di Enrico Vanzina, il festival intende farsi portavoce di una riflessione ampia e articolata sul tema dell’identità culturale: come nasce, come si trasmette, come si evolve e come può essere raccontata in immagini. «Il festival non nasce da un bando né da una semplice programmazione artistica, ma da una visione che riconosce nella narrazione cinematografica un potente strumento per interrogare le radici, per ricostruire memorie comuni, per valorizzare la diversità.

Pompei, con il suo patrimonio millenario e il suo fascino stratificato, diventa così non solo sfondo ma simbolo e spazio vivo di questo dialogo tra culture, tradizioni e nuovi immaginari» così la fondatrice Borelli apre il suo discorso durante la conferenza stampa tenutasi ieri mattina al Maximall Pompeii. Otto i lungometraggi internazionali in concorso, provenienti da quattro continenti e scelti per la loro capacità di esplorare le tante sfaccettature dell’identità: dall’appartenenza etnica alla memoria familiare, dalla migrazione all’emancipazione di genere. Ogni opera è un tassello di un mosaico globale che racconta di radici, trasformazioni e riconnessioni.

Tra i film in concorso spicca Nawi: dear future me (Kenya/Germania), una potente storia di emancipazione femminile candidata all’Oscar; Petites mains / Striking at the Palace (Francia), che affronta le lotte sindacali di lavoratrici in un hotel di lusso e In the Nguyen Kitchen (Francia), una commedia musicale sull’identità migrante tra madre e figlia. Dall’America Latina arriva, invece, La vida es otra cosa (Messico), un road movie intimo nei paesaggi dello Yucatán, mentre dal Giappone arriva Let’s meet at Angie’s bar, favola surreale sull’inclusione. La Turchia propone Confidente, un thriller tutto al femminile, mentre dalla Cina giunge Sally’s Memory, riflessione struggente sulla perdita. L’Italia è rappresentata da Da cosa nasce cosa, commedia identitaria che ironizza sulle differenze culturali tra Nord e Sud.

A fare da cornice alla rassegna cinematografica i quattro panel tematici pensati come spazi di confronto e approfondimento tra studiosi, autori, produttori e istituzioni. Ogni panel affronterà una dimensione dell’identità culturale in relazione al cinema: “Cinema e territorio” che analizzerà le buone pratiche di produzione locale e il legame tra luoghi e narrazione; “Cinema e linguaggi” organizzato in collaborazione con l’Accademia della Crusca indagherà il ruolo della lingua nel racconto audiovisivo e la sua funzione nella trasmissione dei valori identitari; “Cinema e costume” rifletterà sui costumi culturali in quanto specchio della società e, infine, “Cinema e turismo” in cui si esploreranno le potenzialità del cinema come leva di valorizzazione del patrimonio culturale. A moderare questi quattro panel il giornalista Alessandro Cecchi Paone.

Tra gli ospiti della manifestazione spiccano nomi illustri del panorama italiano. Il 4 giugno Marco Risi aprirà la serie di incontri con il pubblico raccontando “Soldati – 365 all’alba”, mentre il 5 giugno sarà il turno di Gianni Amelio, con un focus su “Il ladro di bambini”. Il 6 giugno interverrà Neri Parenti per riflettere, con il suo inconfondibile stile ironico, sulla rappresentazione degli italiani nel cinema popolare. Il 7 giugno Enrico Vanzina porterà la sua esperienza come sceneggiatore e regista, mentre l’8 giugno sarà ospite Sergio Assisi, che presenterà il suo nuovo film “In viaggio, per una italiana”, omaggio alla molteplicità culturale del nostro Paese. Accanto agli incontri con gli autori, il festival prevede una sezione dedicata al cinema italiano emergente, con 13 cortometraggi in concorso che proporranno uno sguardo originale e contemporaneo sull’identità nazionale, selezionati tra le opere di giovani registi e studenti di cinema.

Queste cinque giornate si svolgeranno interamente nel complesso MaxiMall Pompei, nuovo polo culturale e commerciale situato nell’area ex ATI dell’autostrada Napoli-Salerno, che ospiterà le proiezioni all’interno di un moderno auditorium da 564 posti, dotato delle più avanzate tecnologie audiovisive. La location diventa essa stessa simbolo di rigenerazione urbana e di incontro tra tradizione e innovazione. Invece, per la serata finale dell’8 giugno è stato scelto il Teatro Grande degli Scavi Archeologici di Pompei. L’identità culturale, nelle sue molteplici declinazioni, è il cuore pulsante di questa prima edizione. Non come concetto statico o nostalgico, ma come materia viva, in continua trasformazione, attraversata da tensioni e contaminazioni.

Il cinema, arte del racconto e dell’immagine, si fa così strumento privilegiato per mettere in relazione mondi diversi, per abbattere stereotipi, per costruire nuovi significati. In un tempo segnato da incertezze e mutamenti globali, si sceglie di puntare sull’arte e sulla cultura per immaginare il futuro partendo proprio dalle identità:  plurali, mobili, in divenire che ci definiscono e ci connettono.

Tags:

cinema Cultura festival identità maximall pompei
Napoli. Il pullman scoperto sfilerà lunedì dalle 15
SPORT
Napoli. Il pullman scoperto sfilerà lunedì dalle 15
metropolisweb 
24 maggio 2025
E' in programma per lunedì 26 maggio alle ore 15 la parata del bus scoperto per festeggiare il quarto scudetto appena vinto dsl Napoli. A confermarlo ...
this is a test
Il selfie scudetto di Antonio Conte
SPORT
Il selfie scudetto di Antonio Conte
metropolisweb 
24 maggio 2025
Dopo una notte di festeggiamenti, Antonio Conte continua a farlo anche sui social. Sul suo profilo di Instagram, infatti, è arrivato il primo selfie d...
this is a test
Juve Stabia. Due indisponibili per Cremona
SPORT
Juve Stabia. Due indisponibili per Cremona
metropolisweb 
24 maggio 2025
La S.S. Juve Stabia 1907 comunica che, dopo l’allenamento odierno, il tecnico Guido Pagliuca insieme al suo staff ha reso nota la lista dei 25 calciat...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.