Con l’avvicinarsi delle partenze estive le tariffe aeree “registrano sensibili aumenti e l’acquisto di un biglietto aereo puo’ trasformarsi in un vero e proprio salasso”. Lo afferma il Codacons, che sta monitorando i listini del comparto aereo per le principali destinazioni estive.Secondo l’indagine dell’associazione dei consumatori, chi acquista oggi un volo di andata e ritorno per la settimana centrale di agosto si ritrova a spendere, a seconda della citta’ di partenza, tra i 600 e gli 800 euro per raggiungere le localita’ di mare piu’ famose di Grecia, Spagna ed Egitto. Il Codacons riferisce che ad esempio il volo di andata e ritorno daVerona e Rodi parte da un minimo di 818 euro nella settimana16-23 agosto, quello da Catania a Sharm el-Sheikh da 700 euro(7-14 agosto), mentre per andare da Roma a Tenerife dal 10 al 17agosto la spesa minima e’ di 681 euro. Servono 659 euro daNapoli a Gran Canaria e da Bologna a Rodi, 624 euro da Verona aCreta, 600 euro circa da Pisa e Milano a Sharm el-Sheikh. Un volo a/r da Bologna a Minorca costa almeno 542 euro, 519 euro quello da Roma a Creta, mentre i milanesi che vogliono raggiungere Mykonos spendono oggi 471 euro.Il conto, calcola ancora il Codacons, si aggrava se si scelgono destinazioni estere piu’ esclusive: servono oltre 1.600 euro per raggiungere ad agosto Zanzibar partendo da Milano o Roma, e quasi la stessa cifra se da Milano si vola alle Seychelles. Piu’ economiche le Maldive, dove bastano – si fa per dire – circa1.200 euro partendo da entrambe le citta’, piu’ o meno lo stesso prezzo per volare da Roma a Phuket (Thailandia). Per Capo Verde la spesa minima tra andata e ritorno e’ di 900 euro partendo da Fiumicino, 795 euro da Milano.
CRONACA
21 giugno 2025
Tariffe: indagine Codacons, con vacanze arriva il “caro-voli”