In un’atmosfera carica di emozione e riconoscenza, Sergio Rubini è stato protagonista assoluto della quinta giornata del Social World Film Festival, dove ha ricevuto il prestigioso Premio alla Carriera, festeggiando i suoi quarant’anni nel mondo del cinema.
Nel corso della conferenza stampa, Rubini ha regalato al pubblico e alla stampa presente parole di grande ispirazione, ribadendo più volte l’importanza delle nuove generazioni per il futuro della settima arte. “Credo nei giovani, hanno occhi nuovi e la capacità di raccontare il mondo con uno sguardo autentico. A noi spetta il compito di ascoltarli e accompagnarli, non di guidarli da sopra”, ha dichiarato.
Tra i momenti più intensi del suo intervento, i ricordi legati al maestro Federico Fellini, raccontati con una umiltà disarmante e uno stile colloquiale che ha reso il dialogo con la platea vivo e diretto. Rubini non si è mai sottratto alle domande, mostrando una straordinaria disponibilità e apertura che ha conquistato il pubblico. La sua presenza ha rappresentato non solo un omaggio alla sua carriera ricca e variegata, ma anche un ponte simbolico tra passato e futuro del cinema italiano.
Un artista capace di parlare con leggerezza e profondità, fedele a se stesso e sempre attento al mondo che cambia. Il Social World Film Festival ha così celebrato non solo il regista e attore, ma soprattutto l’uomo: appassionato, autentico, vicino alle nuove generazioni e al cuore pulsante del cinema.