Schianto mortale a Torre del Greco: il 15enne in fin di vita sottoposto a due interventi, la prognosi resta riservata
Torre del Greco. Resta appesa a un filo la vita di Michele A., il quindicenne rimasto gravemente ferito nel tragico incidente avvenuto in via Nazionale, all’altezza di Santa Maria la Bruna, in cui ha perso la vita il 40enne Mirko Acunzo.
Il giovane, residente a poche centinaia di metri dal luogo dello schianto tra scooter, resta ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale del Mare di Napoli, dove i medici continuano a monitorare costantemente il suo quadro clinico.
Nelle ultime venti ore, il ragazzo è stato sottoposto a due delicatissimi interventi chirurgici. Il primo è stato eseguito a pochi minuti dall’arrivo in pronto soccorso, quando le sue condizioni erano già estremamente critiche. L’equipe medica ha lavorato per ore per contenere i gravi danni agli organi interni provocati dal violento impatto.
Stamattina, un secondo intervento, programmato con urgenza, ha permesso di ricomporre alcune fratture complesse riportate nello schianto. Si tratta, secondo quanto trapela da fonti sanitarie, di lesioni multiple a carico degli arti e del bacino. Anche in questo caso, l’operazione è andata tecnicamente a buon fine, ma le condizioni generali del ragazzo restano critiche.
I medici non hanno ancora sciolto la prognosi, segno che il quadro resta instabile.
L’incidente, lo ricordiamo, è avvenuto nella serata di giovedì. Secondo le prime ricostruzioni, i due scooter – un Honda SH 300 guidato da Mirko Acunzo e un ciclomotore 50 condotto dal quindicenne – si sarebbero scontrati per una manovra azzardata.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, sono in corso. Gli agenti del commissariato di polizia di Torre del Greco hanno acquisito i filmati delle telecamere pubbliche e private presenti nella zona, con l’obiettivo di accertare con precisione la dinamica.

