Campania, Fico ufficialmente governatore il 9 dicembre: al via le manovre per la nuova giunta regionale
Il 9 dicembre Roberto Fico verrà proclamato ufficialmente governatore della Regione Campania dal Tribunale di Napoli. Fico, del movimento cinque stelle ha sconfitto il candidato del centrodestra Edmondo Cirielli alle ultime elezioni regionali, andando così a sostituire Vincenzo De Luca dopo ben 10 anni. Insieme alla nomina di Roberto Fico come presidente sono cominciate anche le prime indiscrezioni riguardo le nomine della Giunta Regionale.
Piero De Luca riguardo la nomina di Roberto Fico
«La giunta di Roberto Fico sarà politica e di alto profilo» così si è espresso il segretario regionale del Pd Piero De Luca riguardo la nomina di Roberto Fico come governatore della Regione Campania. De Luca ha inoltre sottolineato il duro lavoro della coalizione per far sì che all’interno della giunta ci siano “le migliori competenze e le migliori professionalità in grado di portare avanti il programma presentato ai nostri cittadini”. Per quanto riguarda le nomine della giunta regionale De Luca ha ricordato che: «Prima ancora di discutere di alchimie, di nomi, di criteri credo sia doveroso ragionare sui profili che dovranno comporre una squadra che dovrà essere all’altezza della responsabilità che i nostri cittadini campani ci hanno affidato». De Luca infine ricorda che si continuerà a lavorare insieme al nuovo governatore per il benessere di tutti i cittadini
Le parole Clemente Mastella
Clemente Mastella, sindaco di Benevento e leader di Noi di Centro ha risposto così riguardo le voci che lo hanno visto protagonista per quanto riguarda una sua possibile presenza all’interno della Giunta regionale: «Una semplice provocazione dialettica su una mia disponibilità per la Giunta regionale ha suscitato una eco mediatica che non ha ragion d’essere: non vado da nessuna parte che non sia la Città di Benevento. Sarò fedele fino all’ultimo centesimo di secondo al mandato che mi hanno affidato le cittadine e i cittadini di Benevento che è in questo momento è alfa e omega del mio impegno politico». Inoltre, aggiunge il sindaco: «Preferisco essere primo in Gallia che secondo a Roma. Ma soprattutto l’affetto che mi ha dimostrato la Città e che mi dimostra tuttora è inscalfibile e rappresenta per me una solida radice, da cui mai mi staccherei, del mio impegno amministrativo e politico».
L’appello di Antonio Milo per Fico
Successivamente ai risultati elettorali si sono accese tensioni all’interno della lista “Mastella Noi di centro–Noi Sud”, così Antonio Milo, esponente di Noi Sud, rivendica il ruolo determinante della componente nella conquista della soglia di sbarramento e critica l’atteggiamento di Clemente Mastella: «La lista senza Noi Sud non avrebbe mai raggiunto la soglia. Mastella dimostra un’enorme e insopportabile presunzione nel pensare di poter decidere autonomamente il nome da proporre in giunta», afferma Milo, aggiungendo: «Per quanto ci riguarda, ci affidiamo alla lungimiranza del presidente Fico e alla considerazione che saprà riconoscere a chi ha realmente inciso, anche in termini numerici».
Le dichiarazioni di Ciro Falanga
Sulla stessa linea di Milo, anche Ciro Falanga si esprime negativamente circa le indiscrezioni sulle possibili nomine: «Quando Mastella parla di mettere in giunta suo figlio o addirittura sé stesso, svilisce il senso della politica e scivola in un nepotismo di origine arcaica che nel diritto moderno è contrastato dall’articolo 97 della Costituzione e dalle linee guida dell’ANAC».

