Questa mattina i carabinieri della Compagnia di Casoria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip su richiesta della Procura di Napoli Nord, per l’omicidio della piccola Fortuna Loffredo, avvenuto il 24 giugno 2014 nel Parco Verde di Caivano. Il corpo della bimba, che allora aveva sei anni, fu trovato davanti allo stabile dove abitava, molto probabilmente dopo essere precipitata, L’autopsia stabili’ che aveva subito abusi sessuali.
Dall’inizio il sospetto della Procura e’ che Fortuna Loffredo fosse rimasta coinvolta in un giro di pedofilia, del quale forse anche altri bambini del Parco Verde sono vittime. Un sospetto condiviso dalla madre della bimba morta, Domenica Guardato. La donna ha sempre puntato senza esitazione il dito contro le persone che abitano nell’edificio: “Il mostro e’ nel nostro palazzo, e’ impossibile che nessuno abbia visto. Chi sa parli”, disse mesi dopo la morte della piccola. I particolari dell’attivita’ investigativa relativa all’arresto eseguito oggi verranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terra’ presso la Procura della Repubblica di Napoli Nord alle ore 11.