Un’insolita sindrome, quella per cui ci si riprende da un trauma cerebrale manifestando disturbi del linguaggio, assai poco diffusa al mondo (si parla di circa 60 persone affette da queste disfunzioni) e chiamata, appunto, “sindrome compulsiva da lingua straniera”. Si è svegliato, ha detto bonjour e tutti sono rimasti a bocca aperta. Al 50enne italiano è stata diagnosticata e studiata presso l’Università di Edimburgo e in un articolo di recente pubblicazione ne vengono illustrate le caratteristiche principali. Si legge nel paper pubblicato su “Cortex”: «Il francese di J.C. è pieno di errori, egli tuttavia parla con ritmo veloce e intonazione eccessiva, utilizzando una prosodia da film e posando come la tipica caricatura da personaggio d’Oltralpe». Continua l’articolo: «Egli parla in francese con chiunque gli si trovi davanti, dagli sbalorditi parenti – che non riescono a trovare una spiegazione per questo fenomeno così inaspettato – ai primari che hanno seguito il suo caso. Ha parlato in francese anche davanti all’incredula commissione che doveva stabilire l’ammontare del suo trattamento pensionistico».