Revolution Casertana. La lista dei partenti è già bella nutrita. Il nuovo presidente Luca Tilia nei giorni scorsi ha lanciato un messaggio chiaro: “Non ci sarà spazio per calciatori strapagati o prime donne”. Chi è in scadenza difficilmente rinnoverà il contratto con la Casertana e chi, nonostante il vincolo contrattuale, potrebbe ugualmente cambiare destinazione probabilmente per motivi di budget. L’arduo compito spetta al nuovo direttore sportivo Pensi. Tornando ai calciatori con la valigia pronta, oltre a Mancosu, Murolo, Capodaglio e Idda, potrebbe aggiungersi all’elenco anche Marano. Il centrocampista stabiese ha ancora un anno di contratto con la Casertana ma potrebbe rescindere con relativa buonuscita. E con lui sarebbe al passo d’addio anche il difensore Rainone per il quale non mancano certo le richieste. Per quanto riguarda il ritiro estivo, invece, la Casertana sta valutando diverse soluzioni. La preparazione della squadra di Incocciati potrebbe svolgersi in Abruzzo o Umbria.
L’accordo col Pontedera era stato siglato una settimana fa. Ieri è stato ufficializzato: acquisite le prestazioni in prestito del jolly Giovanni Della Corte, il tutto è avvenuto con diritto d’opzione. Il giovanotto classe ‘95 era arrivato a Pagani nel corso del mercato di gennaio. In tutto ha collezionato 13 presenze, mettendosi a disposizione di Gianluca Grassadonia, che per necessità contingenti spesso l’ha utilizzato da esterno sinistro difensivo, ruolo non propriamente suo ma sul quale Della Corte s’è esercitato per interpretarlo al meglio, con corsa e applicazione, coraggio e tempismo. Dopo il nuovo accordo,
ha detto: “Sono contentissimo, la mia volontà fin dal primo momento è stata quella di restare a Pagani. Ringrazio la società e mister Grassadonia per la fiducia. Credo nel progetto
ambizioso di questa Paganese, cercheremo di fare ancora meglio della stagione scorsa, dando ai nostri tifosi grandi soddisfazioni. Come sempre, sono pronto a qualsiasi utilizzo pur di rendermi utile alla causa”.