“Abbiamo parlato con i responsabili di Discovery della possibilita’ di avere un intero canale a disposizione: 180 milioni, una cifra esorbitante, non erano certo per me, ma per l’intera operazione. Per una programmazione 24 ore su 24 per tre anni non sono poi cosi’ tanti, considerando che si trattava di una rete “in chiaro” che doveva competere nel panorama televisivo. Da un lato e’ stata una grossa gratificazione, dall’altra avevo anche la paura di non essere all’altezza. Non si tratta solo di condurre o produrre per altri ma di creare un vero palinsesto e bisogna avere competenze anche nel marketing. Ho avuto l’impressione che si trattasse di un altro lavoro e ho pensato fosse il caso di continuare il mio”. Cosi’ dice Maria DE FILIPPI in un’intervista al settimanale OGGI, in edicola da domani (anche su www.oggi.it). A OGGI la DE FILIPPI parla diffusamente di come esercita il molteplice ruolo di conduttrice, autrice, produttrice, riuscendo a fare tutto: “E’ una questione di organizzazione, ma ho anche la fortuna di avere le persone giuste nei posti giusti. A differenza di quanto si puo’ pensare, sono una che delega… Con me lavorano quasi 180 persone, e sono tutte importanti… Ho iniziato a produrre perche’ ho una struttura importante. Sabina Gregoretti e’ a capo di tutte le produzioni. E per tutti i programmi c’e’ un lavoro di squadra fatto da oltre 15 persone che collaborano con me e di cui mi fido completamente”.
spettacolo
3 agosto 2016
De Filippi, l’addio a Mediaset. La confessione di Maria: “Perché ho detto no”