In seguito all’evento sismico tra le province di Rieti e Ascoli Piceno registrati nella notte del 24 agosto il Dipartimento di Protezione Civile nazionale ha attivato la sala operativa nazionale Anpas. Gia’ nelle prime ore dopo la prima scossa – spiega una nota – volontari, mezzi di soccorso e di protezione civile stanno portando assistenza alla popolazione nelle zone colpite dal sisma in collaborazione con le istituzioni locali e nazionali. I volontari della pubblica assistenza Montereale (AQ) alle ore quattro erano operativi con tre ambulanze attivate dal 118 locale. Operative le sale operative regionali Anpas di Abruzzo e Lazio. E’ attivo il numero verde 800.840.840 del Dipartimento della Protezione Civile che fornisce informazioni in base agli aggiornamenti del Comitato Operativo riunito nella sede del Dipartimento della Protezione Civile. Anpas ricorda le buone pratiche di protezione civile della campagna “Io non rischio” da adottare dopo un terremoto. Questo il decalogo: assicurarsi dello stato di salute delle persone che si hanno attorno e, se necessario, prestare i primi soccorsi. Prima di uscire chiudere gas, acqua e luce e indossare le scarpe. Uscendo, evitare l’ascensore e fare attenzione alle scale, che potrebbero essere danneggiate. Una volta fuori, mantenere un atteggiamento prudente. Se si e’ in una zona a rischio maremoto, allontanarsi dalla spiaggia e raggiungere un posto elevato. Limitare, per quanto possibile, l’uso del telefono. Limitare l’uso dell’auto per evitare di intralciare il passaggio dei mezzi di soccorso. Raggiungere le aree di attesa previste dal Piano di emergenza comunale.
CRONACA
24 agosto 2016
TERREMOTO IN ITALIA. Ecco cosa fare in caso di forte sisma