Una fine che mai nessuno avrebbe immaginato. Nunzio Scarica è stato ritrovato morto in Spagna, precipitato in un dirupo. Dal sogno di un lavoro all’estero alla morte. Sono le 15,30. Dalla caserma di piazza Nicola Onorati di Torre Annunziata si sente un urlo. E’ la mamma di Nunzio Scarica a rompere il muro di silenzio e quiete. Il dolore, la disperazione e le lacrime alla notizia che il suo piccolo è morto. Si accascia sugli scaloni della caserma e grida «Perché, perché». La notizia le trafigge il cuore e l’anima. Suo marito e la figlia provano a sostenerla ma si accascia sull’uscio del presidio militare e continua ad urlare. Non si da pace: la morte le ha tolto il dono più bello che la vita le aveva fatto. Dall’ansia alla notizia che fosse vivo per poi fare i conti con la morte. Troppe sensazioni per troppi lati oscuri di una vicenda senza fine. Un suicidio, per ora questa è la ipotesi più accreditata ma nulla è escluso. Un giallo dalle mille sfumature e da troppi interrogativi.
CRONACA
15 settembre 2016
ADDIO NUNZIO. Il dolore della mamma quando ha appreso la notizia