L’ambulanza del 118 dell’ospedale San Leonardo ferma anche per la notte di Capodanno: un rischio concreto, considerando gli stop disposti dall’Asl Na 3 Sud che si sono ripetuti anche a Natale. Un rischio doppio, se si pensa che per la notte di San Silvestro, solitamente, il servizio veniva organizzato con ben due ambulanze proprio per fronteggiare eventuali emergenze ed evitare il rischio di ritardi nei soccorsi che potrebbero essere fatali. Il problema ruota sempre dietro alla carenza di personale e al mancato riconoscimento delle indennità di reperibilità per gli operatori del 118. Appena manca un infermiere o un autista viene disposto lo stop all’ambulanza e il servizio viene affidato esclusivamente ai privati. Un caso che va avanti ormai da tempo e rappresenta uno dei problemi che vive quotidianamente l’ospedale San Leonardo.
Proprio sulle criticità del presidio stabiese verte l’interrogazione presentata dal gruppo Per Castellammare. Alessandro Zingone e Salvatore Vozza pretendono risposte circa l’impegno del sindaco Antonio Pannullo sulla questione San Leonardo, soprattutto se il primo cittadino si sia attivato presso l’Asl Na 3 per chiedere interventi risolutivi per le criticità che attanagliano l’ospedale di Castellammare. Infine, Zingone e Vozza chiedono al sindaco «se ha ricevuto assicurazioni, dopo l’ordine del giorno approvato in Consiglio Comunale, sui tempi per l’attivazione della Unità di Emodinamica». (tv)