Ditta in odore di mafia: restano bloccati gli interventi di ultimazione dell’impianto fognario nella periferia di Boccia al Mauro. A distanza di sei mesi dall’espletamento della gara d’appalto, c’è un nuovo stop del procedimento. Nei giorni scorsi, infatti, i giudici della Prima Sezione del Tribunale amministrativo regionale della Campania hanno ammesso al procedimento la ditta, destinataria di un’interdittiva antimafia, che ha chiesto l’annullamento del provvedimento della Prefettura di Caserta (protocollato il 20 ottobre 2016).
Provvedimento, notificato a mezzo pec nello stesso giorno, che tiene conto di una serie di attività investigative portate avanti dalla Questura di Caserta (notificata il 18 maggio 2016), dal Comando Provinciale Carabinieri di Caserta (notificata il 3 marzo 2016), dal Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Caserta (notificata il 15 giugno 2016) e dalla Direzione Investigativa Antimafia di Napoli.