Torre del Greco. La mania del sindaco Ciro Borriello di “esternalizzare” tutti i servizi comunali non risparmia l’ufficio tributi dell’ente di palazzo Baronale. Prima di lasciare la sua poltrona in municipio, infatti, il primo cittadino con il sogno del ritorno in parlamento ha promosso una gara d’appalto per affidare in concessione la gestione e la riscossione ordinaria della Iuc – l’imposta unica comunale – nonché la riscossione dell’imposta sulla pubblicità e delle sanzioni amministrative, comprese le violazioni al codice della strada.
In pratica, lo smantellamento completo dell’attuale ufficio tributi e l’affidamento ai privati dell’intera gestione delle tasse. Secondo il bando promosso attraverso la centrale unica di committenza dei comuni di Torre del Greco e Trecase, la durata dell’appalto sarà di nove anni e la gestione fai-da-te comincerà già a gennaio 2018. «L’iniziativa si inserisce nel solco già tracciato con l’esternalizzazione dei servizi mensa e trasporto scolastico – fanno sapere dal Comune -. Come previsto dal bando, la gestione dei tributi sarà affidata a operatori economici iscritti all’albo dei soggetti abilitati a effettuare attività di accertamento e riscossione con un capitale sociale interamente versato pari a cinque milioni di euro o superiore. Dunque, società esperte del settore e solide sotto il profilo finanziario».
Requisiti fondamentali, considerata la delicatezza delle procedure di cui si dovrà occupare il vincitore della gara d’appalto con base d’asta di 8 milioni di euro e durata di 9 anni: in pratica, la gestione e la riscossione – ordinaria e coattiva, compito in precedenza “assolto” da Equitalia – di tutte le tasse comunali nonché delle multe elevate dagli agenti di polizia municipale. Il bando di gara non prevede suddivisione in lotti – il “pacchetto” sarà affidato completamente a un unico vincitore – né la possibilità di sub-appaltare specifici servizi. «L’aggiudicatario della gara è tenuto a garantire in ogni caso al Comune l’introito dell’importo minimo annuo indicato nel capitolato speciale d’appalto – si legge nel bando – E’ previsto, inoltre, un canone fisso mensile non soggetto a ribasso pari a 18.000 euro più Iva per i servizi di supporto alla gestione e alla riscossione ordinaria della Iuc».
A sovrintendere i “lavori” e il corretto svolgimento della gestione del servizio saranno gli esperti dell’attuale settore tributi, in pratica convertiti da responsabili a “ispettori”. Il termine di presentazione delle domande è fissato per le ore 15.30 del 23 maggio, mentre l’apertura delle offerte avverrà alle 10 del 6 giugno. Poi, entro sei mesi, il servizio tributi sarà esternalizzato e concesso ai privati.