L’incasso al giorno è da capogiro: quasi 2.500 euro. Che su una proiezione di un intero anno solare porta a una cifra davvero importante: circa 900mila euro. E’ il tesoretto delle multe stradali “raccolto” dal comando di polizia municipale nell’intero 2016. A ciò bisogna aggiungere altri 300mila euro da riscuotere dai furbetti per circa 1.800 verbali mai pagati. A Sorrento si stringe il cerchio sui verbali. E i vigili urbani, rinforzati dagli agenti stagionali, sono in campo per tentare di placare la bufera traffico. Tante proteste, anche dai commercianti, per un dispositivo generale in corso di aggiornamento. Sia chiaro: i fondi dovuti ai verbali, almeno per la metà, sono vincolati per legge. Devono essere reimpiegati in manutenzione stradale, arredo urbano e assunzione di forza lavoro per i caschi bianchi. Uno dei provvedimenti ad hoc, di recente, è passato anche al vaglio della giunta municipale guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo.
Il dossier sulle multe
E’ Andreani Tributi – la società titolare del servizio di riscossione dei tributi – a evidenziare i risultati dell’anno scorso. Spunta una comunicazione dello scorso febbraio, nelle ultime ore finita in mano a sindaco e assessori, in cui si snocciolano dati e rilievi sull’attività di riscossione. Nel 2016, sono stati incassati 483mila 916,88 euro di cui 397mila 346,42 per multe dell’anno scorso e altri 86mila 570,46 per verbali ancora più vecchi. A ciò si aggiungono 89mila 401,67 di entrate per cartelle esattoriali Equitalia e 322mila 579,62 euro dovuti a ingiunzioni fiscali sulle sanzioni amministrative emesse da Andreani Tributi sempre per violazioni al Codice della Strada.
Soldi da reinvestire
La giunta Cuomo, così come è previsto dalla normativa, ha dovuto approvare l’intero quadro economico sulle multe prendendo in considerazione la metà degli introiti riscossi negli ultimi mesi da parte di Andreani Tributi. Sono disponibili sul tavolo poco meno di 450mila euro. In tal senso, 112mila euro circa vengono impegnati per acquisto e servizi sulla segnaletica stradale. Altri 112mila euro saranno spesi per vigili, contratti per assistenza e forniture, utilizzo banca dati Aci-Pra e beni per funzionamento. In chiusura, la restante parte del gruzzoletto delle multe – 223mila 974,55 euro – finanzierà innanzitutto manutenzione delle strade di proprietà dell’ente, installazione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione delle barriere e sistemazione del manto stradale. Oltre a ciò previste risorse economiche da impiegare per il fondo previdenziale dei vigili urbani assunti dal Comune di Sorrento e spese per il personale.
Furbetti&traffico
I residenti e i commercianti, anche ovviamente sfruttando i canali Facebook, invocano una svolta per rimodulare il piano traffico. E’ estate e circolare a Sorrento sta divenendo ormai sempre più difficile. L’amministrazione sta valutando le possibilità di rivedere il dispositivo. Proprio mentre la stessa Andreani Tributi sta intensificando le verifiche sul conto dei “furbetti” – si tratta di automobilisti e centauri indisciplinati – che non saldano i conti con l’ente sempre per le multe. All’appello mancano ancora 300mila euro, seppur la cifra possa addirittura lievitare.