Un impatto che poteva essere mortale e che ha causato al giovane cittadino di Lettere una frattura cranica, la rottura del setto nasale e diverse escoriazioni su tutto il corpo causate dal trascinamento a seguito dell’incidente. «Deve restare in osservazione per alcuni giorni per scongiurare la formazione di ematomi interni che potrebbero essere pericolosi», si apprende dal nosocomio napoletano. Intanto sulla dinamica sono al lavoro i carabinieri della stazione di Sant’Antonio Abate che hanno operato i rilievi in via Stabia e che, probabilmente, hanno già riavvolto i nastri delle telecamere di videosorveglianza installate in zona che potrebbero dare un supporto maggiore durante la ricostruzione dei fatti. Sia l’auto che lo scooter sono stati sequestrati e restano a disposizione degli inquirenti fino a che il 14enne non sarà ritenuto fuori pericolo.
Quasi un deja vu per i letteresi che a giugno scorso si erano riuniti in preghiera a seguito dell’incidente che stava per costare la vita a un giovane fotografo 22enne, rimasto ferito in via Motta Carità a seguito di un incidente in moto. Ricoverato per mesi in un ospedale di Napoli, il 22enne miracolato ha fatto rientro a Lettere due mesi dopo.