Dopo il travolgente successo in Champions League con lo Shakhtar, il Napoli cerca conferme in campionato dove a Udine dovra’ affrontare domani pomeriggio i bianconeri con il nuovo tecnico Oddo seduto per la prima volta in panchina. Sarri sceglie la strada della continuita’ e, rispetto alla formazione scesa in campo in settimana con gli ucraini, opta per tre sole novita’: Allan e Jorginho a centrocampo e Koulibaly (che in coppa eura squafificato) in difesa, al posto di Zielinski, Diawara e Chiriches. In pratica giocheranno i ‘titolarissimi’, come sempre quando gli appuntamenti vengono ritenuti importanti dall’allenatore. Non dovrebbero esserci problemi per Mario Rui che ieri in allenamento si era fermato per una distorsione alla caviglia. Gli esami strumentali hanno escluso problemi gravi e dunque il portoghese sara’ regolarmente in campo in Friuli. In attacco giochera’ il trio delle meraviglie, capeggiato da un Lorenzo Insigne in forma strepitosa, come testimoniano il gol da cineteca e la prestazione di altissimo livello sfoderata contro lo Shakhtar. Ci saranno, come al solito, al suo fianco Callejon e Dries Mertens, il capocannoniere della squadra che con alcune dichiarazioni fatte al portale belga Het Laatste Nieuws ha messo un po’ in fibrillazione l’ambiente azzurro. Mertens, pur ribadendo di trovarsi benissimo a Napoli e di non avere al momento alcuna intenzione di concludere la sua esperienza in maglia azzurra, ha pero’ per la prima volta anche parlato apertamente della possibilita’ di trasferirsi altrove. ”Nel mio contratto – ha spiegato l’attaccante – c’e’ una clausola rescissoria di 28 milioni. L’anno scorso ebbi un’offerta dalla Cina che mi avrebbe fatto guadagnare cifre incredibili ma il Napoli non volle lasciarmi andare, ne’ io volevo partire. Non so se ci sara’ questa possibilita’ anche in futuro. ”Ecco perche’ – ha aggiunge il belga – ho scelto di inserire nel mio contratto la clausola rescissoria. Per un club cinese 28 milioni non sarebbero tantissimi e per il Napoli sarebbe un’ottima cifra. Tutto cio’ fino al passaggio di Neymar al PSG, ora 28 milioni sono pochissimi, sono diventato un affare. Quale giocatore che segna 28 gol in Serie A lo trovi per 28 milioni? Nessuno, giusto?”. Mertens ha anche confermato che in passato c’e’ stato nei suoi confronti un interesse da parte del Barcellona. ”Ma li’ – ha spiegato – sarei stato una riserva e dopo un anno cosi’ bello nel Napoli non volevo tornare in panchina. Certo se avessi saputo che Neymar sarebbe andato via… Ho firmato il rinnovo e poi Neymar e’ andato al PSG, trasferimento che ha fatto alzare i prezzi. Il Barcellona ha pagato 100 milioni per calciatori che poco tempo prima valevano la meta”’. ”A volte – ha concluso – mi chiedo come sarebbe se fossi al Barcellona, chissa’ cosa sarebbe accaduto, se guardi chi ha giocato a sinistra negli ultimi mesi, forse avrei potuto farlo io”.
SPORT
25 novembre 2017
Calcio: Napoli a Udine, ma Mertens fa i tremare tifos