«Un padre esemplare, un fedele e un lavoratore». E’ così che don Emanuele Rosanova parroco del Corpus Domini descrive il 32enne che ha perso la vita la sera di Natale, in un tragico incidente stradale. In sella al suo scooter Angelo Cesarano era partito da via Nastro per raggiungere un parente ricoverato presso l’ospedale di Castellammare di Stabia. «Da poco aveva battezzato la sua seconda bambina. Pregheremo affinché il Signore dia la forza alla sua famiglia, alla moglie in attesa del terzo figlio, di superare questo dolore infinito», commenta sottovoce il padre spirituale di Angelo Cesarano. Un terzo figlio in arrivo che il 32enne non potrà vedere. Ancora sotto sequestro la salma del giovane operaio che probabilmente, una volta ridata alla famiglia, potrebbe essere accolta proprio nella chiesa del Corpus Domini per l’ultimo saluto. Lì dove quattro mesi fa le lacrime della famiglia Cesarano erano di gioia per il sacramento ricevuto dalla secondogenita, adesso quelle lacrime saranno invece di estremo dolore. Una tragedia che ha colpito l’intera comunità di Gragnano, che si è riunita in una preghiera speciale proprio la notte di Natale ricordando l’onesto lavoratore Angelo Cesarano, un papà pronto ad accogliere tra le braccia il terzo figlio. Un giorno che doveva essere speciale ma che si è trasformato in una tragedia senza fine per la famiglia del 32enne, costretta ad attendere il risultato dell’autopsia prima di poter dare l’addio ad Angelo.
CRONACA
27 dicembre 2017
Gragnano. Don Emanuele Rosanova: “Angelo padre esemplare, moglie incinta del suo terzo figlio”