CRONACA
A Torre del Greco Palomba perde pezzi e pensa al Governicchio
Alberto Dortucci
Il mistero nel Golfo, si cerca un balenottero
Salvatore Dare
L’auto sulla quale viaggiavano e’ stata bloccata frontalmente da una moto con due uomini a bordo che hanno estratto le pistole che avevano in tasca e fatto fuoco almeno dieci volte. Sono morti cosi’ Biagio Palumbo, 53 anni, e Antonio Mele, 57 anni. I due erano vecchi capoclan vicini ai Lo Russo, cosca che domina gli affari di camorra nell’area Nord di Napoli, e che ha avuto uno scossone determinato dal pentimento di Salvatore, Mario e Carlo, tre fratelli che hanno lasciato il clan senza eredi. E proprio nell’ultimo anno si e’ accesa la battaglia per la successione agli affari legati al mondo del traffico di droga e delle estorsioni. Il duplice agguato potrebbe essere la risposta dei Nappello, scissionisti del gruppo Lo Russo, che il 26 maggio dello scorso anno subirono a loro volta un duplice agguato. Morirono sotto trenta colpi di pistola zio e nipote, entrambi con il nome Carlo e dal cognome Nappello.
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