Per mesi aveva illuminato le oltre dieci stanze della villetta di lusso, di duecento metri quadrati, utilizzando la corrente del Comune. Mentre una parte della città di San Giuseppe Vesuviano lotta da anni contro i continui blackout, lui aveva studiato e utilizzato un sistema che gli consentiva di abbattere i costi delle bollette della corrente e tenere la sua abitazione sempre illuminata.
Un “trucchetto” portato avanti per diversi mesi e scoperto nei giorni scorsi dai carabinieri della stazione di San Giuseppe Vesuviano, agli ordini del maresciallo Giuseppe Sannino e coordinati dal maggiore Luigi Coppola, che, assieme al personale Enel, hanno stretto le manette ai polsi di un impiegato di 50 anni – A.M. – accusato del furto di energia elettrica.
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